I videogiochi su iPhone e iPad rappresentano la fonte di guadagno più grande dell’intero ecosistema iOS, una vera e propria miniera d’oro per Apple e tutti gli sviluppatori capaci di indovinare l’idea o il modello di business.
Siamo ben lontani dall’avere una qualità media paragonabile a quella delle console dedicate, così come dallo sfruttare il notevole hardware a disposizione. Come sempre, però, basta scavare nel mare magnum per trovare diverse chicche interessanti o giochi multipiattaforma che funzionano bene anche per schermi touch.
A tal proposito ho deciso di creare una guida ai giochi che secondo il mio parere meritano attenzione, a partire da quelli scoperti nel 2016, con una breve descrizione e il link per il download anche da mobile.
Super Mario Run: forse Nintendo non ha indovinato il modello di business più corretto per il suo primo “vero” titolo per iOS, ma ha creato un gioco come sempre certosino e perfetto nelle sue dinamiche di gameplay, divertente ed estremamente rigiocabile. 10 euro per l’esperienza completa non sono pochi, ma secondo me ci possono stare assolutamente. Aggiungetemi tra gli amici per sfidarmi!
Lumines Puzzle and Music: la versione Touch migliore del puzzle musicale di Tetsuya Mizuguchi, che fin dalla sua prima versione mi ha catturato per ore grazie alle sue meccaniche integrate con la colonna sonora. Una sorta di Tetris nel quale i blocchi vengono cancellati al passaggio di un metronomo, generando inoltre accordi e basi musicali, in livelli sempre molto differenti dal punto di vista grafico. È presente anche la mitica Shinin’ di Mondo Grosso, direttamente da Lumines per PSP!
Inks: gioco di flipper finalmente originale, per superare lo schema bisogna colpire dei punti che rilasciano vernice di colore differente. Man mano, quindi, lo schermo si riempie di strisce e colori, con alcuni quadri davvero ben congegnati in termini di meccaniche e la possibilità di condividere le foto con la propria creazione impressionista. Divertente e bello da vedere, mi ha fatto tornare la voglia di giocare titoli del genere.
Rodeo Stampede: classico endless runner nel quale bisogna cavalcare diversi animali per raggiungere distanze maggiori, dispone di meccaniche e una visuale che lo differenziano leggermente dagli altri titoli del genere, con una parte gestionale grazie alla creazione del proprio zoo con gli animali.
Chameleon Run: runner che propone una miriade di livelli nei quali bisogna raggiungere la fine raccogliendo oggetti o ottenendo un buon tempo.Si differenzia perché graficamente delizioso, soprattutto offre alcune meccaniche mediante le quali bisogna cambiare colore a seconda della piattaforma che si sta percorrendo. Il design dei livelli è davvero ottimo, mi ha convinto appieno.
SteamWorld Heist: titolo estremamente corposo, strategico a turni in due dimensioni nel quale si comanda la propria squadra di robot nello spazio, con la necessità di saccheggiare varie astronavi nel mentre che la storia prende forma. Meccaniche molto interessanti, valore produttivo altro, degno dei giochi PSN e XBLA. Vi terrà impegnati parecchio tempo.
Severed: altro gioco dal valore produttivo importante, con una grafica stilosa e meccaniche che funzionano perfettamente col touch, poiché bisogna esplorare diverse ambientazioni in prima persona e affettare i nemici e i boss che si presentano. La storia è interessante e le ore di gioco elevate, tra l’altro è in super offerta e costa molto meno rispetto alla controparte PC.
PinOut!: altro gioco di flipper diverso dal solito, questa volta sotto forma di livelli infiniti da affrontare in sequenza, lanciando la pallina verso lo schema successivo. Gratis da provare, 3 euro per la versione completa, altra interessante variazione sul tema.
Plants vs Zombies Heroes: pensavo fosse uno spin-off di mediocre fattura, invece cambia le carte in tavola, letteralmente, riguardo la famosa serie di Pop-Cap. Una sorta di gioco di carte che permette di creare il proprio deck per sfidare gli zombie avversari.
Mini Metro: basato su un’idea molto carina, quella di creare la propria linea metropolitana in diverse città, unendo le stazioni, posizionando le carrozze e stando attenti agli incroci. Si tratta di uno strategico quindi, con uno stile grafico minimalista che funziona molto bene, grazie al suo gameplay ingegnoso.
Shadow Bug: di primo acchito sembra Badland, ma è un platform/action differente come gameplay, con livelli ben realizzati e una qualità realizzativa superiore alla media.
Dan The Man: altro platform action fatto da Halfbrick Studios, con un ottimo sistema di controllo e livelli sempre più complessi che tengono impegnati per un po’ di tempo.
Lost In Harmony: gioco musicale dotato di una grafica deliziosa e un’ottima colonna sonora, che basa le sue premesse sul sogno del protagonista principale. La direzione artistica lo differenzia dalla massa.
Card Crawl: gioco di carte che pone le sue radici nel Solitario, elevando le meccaniche a livelli più alti. Nessuna copia da altri giochi simili, ha la sua precisa identità ed è stata una delle sorprese migliori che ho scovato all’interno di questo genere.