Il 30 settembre 2021 è arrivato su PlayStation 4/5, PC e Xbox One/Series il nuovo eFootball 2022, che ha posto la pietra tombale sul nome Pro Evolution Soccer, mitico brand di Konami che ha fatto la storia del calcio videoludico.
I fan dei calcistici probabilmente, però, non ricorderanno con amore questa data, viste lo stato attuale del titoli, che definire “pietoso” sarebbe quasi un complimento.
Proseguiamo con ordine: eFootball 2022 è la prima edizione della nuova serie eFootball di Konami, che come detto in precedenza sostituisce il blasonato nome di PES. La novità principale è la formula free-to-play del gioco e del passaggio al motore di gioco Unreal Engine 4 (anche se solo graduale al momento).
Konami ha quindi deciso di rivoluzionare il proprio titolo di punta con un nuovo modello di monetizzazione, puntando tutto sulla componente online e sul lato competitivo del gioco. Una spasmodica rincorsa al successo di FIFA Ultimate Team di EA, quindi.
Iniziare con il piede sbagliato
Al momento in cui questo articolo viene pubblicato, infatti, il gioco offre la possibilità di affrontare gare offline con solo 9 squadre partner (FC Barcelona, FC Bayern München, Juventus, Manchester United, Arsenal, Corinthians, Flamengo, São Paulo e River Plate), oltre ad una scarna modalità online che permette di giocare una serie finita di partite online con una squadra a scelta tra i maggiori campionati europei e sud americani, quasi tutti privi di licenza ufficiale. Squadra che, una volta selezionata, non potrà più essere cambiata se non con l’inizio di un nuovo evento in-game.
Se già questo vi sembra un gran bel macello, trattenete il fiato perché stiamo per parlarvi del disastroso gameplay e del comparto grafico da gioco mobile.
Abbiamo provato eFootball 2022 su PlayStation 4, PlayStation 5 e PC (tramite Steam, ma il gioco è disponibile anche tramite l’app Xbox di Windows 10/11). Se il gioco risulta quantomeno fluido su PlayStation 5 e PC, eFootball 2022 si può considerare tranquillamente “ingiocabile” al momento su PlayStation 4. Rallentamenti di ogni tipo, frame-rate ballerino (ma roba da febbre del sabato sera) e sporadici crash rendono l’esperienza di gioco frustrante come non mai.
Se volete provare il gioco, NON fatelo su PS4
Su PS5 e PC, invece, avendo appurato di poter quantomeno portare a termine una partita, abbiamo potuto testare il gameplay sia online che offline, scoprendo che forse era meglio non farlo. Sono sicuro che tutti voi, almeno una volta durante l’ora di educazione fisica a scuola, abbiate provato a calciare una palla medica rischiando di dover far subito visita al dottor Mariani a Villa Stuart. Ecco, questo tipo di esperienza è riprodotta fedelmente in eFootball 2022: la fisica del pallone è totalmente fuori giri, la sfera di gioco risulta pesantissima e le traiettorie disegnate dopo un calcio sono assolutamente impensabili.
Ma i problemi non si limitano al solo strumento principale del gioco del calcio, ma anche alla fisicità dei calciatori e alle loro movenze sul campo di gioco. Riesce difficile, infatti, anche far girare velocemente la palla oppure creare una sovrapposizione o un inserimento veloce, dato che i giocatori hanno una reattività pari a quella dei panda dopo aver mangiato.
Il gioco, inoltre, è costellato di bug e glitch, tanto da aver fatto capolino addirittura sulle pagine dei media generalisti con una serie di compilation degli orrori, tra volti sfigurati e trasformazioni mostruose dei corpi dei giocatori. La grafica, inoltre, per quanto Konami possa aver ribadito di non aver preso il gioco mobile come base per eFootball, sembra davvero uscita fuori dalla versione del gioco per iOS e Android.
In eFootball, attualmente, non funziona assolutamente nulla. N-U-L-L-A. Ci viene difficile anche solo pensare che qualcuno in Konami possa aver pensato “si dai, così va bene, possiamo pubblicare il gioco”.
La compagnia giapponese, dopo che il gioco è diventato ufficialmente il peggiore su Steam grazie ad un’ondata di recensioni negative senza precedenti, ha prima provato a chiarire l’attuale situazione del gioco etichettandola come semplice Demo per poi correre ai ripari con un comunicato che promette miglioramenti già nel mese di ottobre (la prima patch era prevista per l’11 novembre), scusandosi con i giocatori per i problemi.
Important info for #eFootball fans pic.twitter.com/Tp9RFhmXp9
— eFootball (@play_eFootball) October 1, 2021
Purtroppo non c’è tanto altro da dire su eFootball 2022, la situazione è semplicemente disastrosa, tanto che i social hanno più volte, in questi giorni, associato il gioco di Konami al lancio di Cyberpunk 2077, una delle debacle più grandi del mondo videoludico.
In attesa degli aggiornamenti promessi, non possiamo far altro che sperare che PES non sia morto per far spazio ad un generatore di meme horror.
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