Ecco una nuova serie di brani a tema videoludico la cui somiglianza con celebri melodie, composte in precedenza, risulta quantomeno discutibile. Come nella prima puntata (link in fondo), è possibile verificare un’abbondanza di titoli iconici degli anni ’80/90. D’altra parte, in quel periodo questo medium non aveva la visibilità odierna e certi “episodi” accadevano con una certa frequenza senza destar troppo scalpore, specialmente nelle produzioni giapponesi. Tuttavia, nella lista di oggi non manca un esempio recente, forse il più audace dei cinque. Buona lettura, buon ascolto.
Iniziamo con un caso singolare in cui l’eventuale paternità della melodia è contesa tra due brani. Il tema audio in questione è Elecman, appartenente al primo capitolo di Mega Man, la popolare serie Capcom nata nel 1987, che vede come protagonista il simpatico androide azzurro. La traccia somiglia in modo inequivocabile a Faithfully, grande successo dei Journey, rock band statunitense molto in voga a cavallo tra gli anni ’70/80. Curiosamente, il video della canzone inizia con un componente del gruppo che attacca sul parabrezza del loro tour bus un adesivo raffigurante un robot azzurro, lo stesso del loro album Frontiers. Il secondo pretendente è All the Right Friends degli R.E.M., registrato nel 1983 per l’album Murmur, poi scartato e reintrodotto nella compilation di tracce B-side Dead Letter Office del 1987, stesso anno di pubblicazione di Mega Man. Questo pezzo “minore” della band di Michael Stipe tornò in auge nel 2001, quando Cameron Crowe lo incluse nella OST del film Vanilla Sky.
Il metal e l’hard rock sono molto diffusi tra le colonne sonore dei videogiochi action ed anche in questa nuova lista non può mancare un esempio specifico. Nel primo titolo della serie Ninja Gaiden è possibile ascoltare un brano sfacciatamente somigliante a Iron Man, famosissima canzone dei Black Sabbath. Incluso nel seminale album Paranoid (1970), il testo è basato su una storia fantascientifica inventata e scritta dal chitarrista Toni Iommi, traendo forse ispirazione dalla sua esperienza lavorativa in fabbrica prima di approdare al meritato successo. Esperienza che gli costò la perdita delle falangi di due dita, un incidente che non impedì tuttavia a Iommi di diventare uno dei chitarristi più influenti della storia del rock. I due brani messi a confronto sono simili anche nel titolo, non trovate?
Quando il gioco venne riproposto nel 2009 su Virtual Console per Nintendo Wii e nel 2005 come bonus in Ninja Gaiden Black su XBox e Ps3, il tema I am Man venne opportunamente rimosso.
E’ il mio JRPG preferito ed il titolo che mi ha fatto appassionare al genere. Questo capolavoro di SquareSoft (poi divenuta Square Enix) del 1995, nato dal “Dream Team” formato da Hironobu Sakaguchi (Final Fantasy), Yūji Horii (Dragon Quest) ed Akira Toriyama (Dragonball/Dr.Slump) contiene una traccia dedicata al personaggio Robo, molto simile a Never Gonna Give You Up, hit degli anni ’80 di Rick Astley. I giocatori più attempati se lo ricorderanno, per l’inconfondibile timbro baritonale ed un ciuffo in grado in offuscare quello del nostro Tanzen. Il compositore Yasunori Mitsuda, interpellato in merito, ha riconosciuto la somiglianza, dichiarando tuttavia di non aver mai ascoltato il pezzo in precedenza.
Ecco un titolo videoludico decisamente più recente, ovvero Final Fantasy XIV del 2010. Per il MMORPG targato Square Enix, Nobuo Uematsu (tra l’altro già menzionato nella scorsa puntata per la colonna sonora di Final Fantasy VII) aveva composto più di ottanta brani, alcuni dei quali di dubbia originalità. Visto il periodo, tra le melodie incriminate ne abbiamo scelta una a tema natalizio. Si tratta della traccia eseguita durante lo scontro con Good King Moggle Mog, che rimanda senza ombra di dubbio a This is Halloween, indimenticabile brano di apertura, composto da Danny Elfman per l’altrettanto indimenticabile film di animazione Nightmare before Christmas di Tim Bur…ehm Henry Selick.
In alcune situazioni una melodia di incerta autenticità può contribuire a diffondere e a far conoscere la composizioni originale. Ad esempio, grazie a Koji Kondo, compositore di Zelda:Ocarina Of Time (e di altre decine di titoli Nintendo), ho imparato a conoscere ed apprezzare le opere minimaliste del grande pianista francese Erik Satie. L’accompagnamento ed il mood generale dell’iconico brano di apertura del gioco sono infatti molto simili al brano Gymnopédie N.1, composto da Satie nel 1888. Su Youtube potete sperimentare numerosi mash-up che uniscono le due tracce, che s’incastrano alla perfezione.
Ma non finisce qui. L’accompagnamento fa da sostegno ad una linea melodica già ascoltata in un precedente titolo Nintendo, ovvero Super Mario 3.
Nel contenuto extra di oggi parliamo di una situazione invertita: una celebre canzone pop potrebbe aver copiato la melodia di una traccia composta per uno dei più famosi giochi e franchise videoludici di sempre, ovvero Sonic. Il tema Bridge Zone, appartenente al primo titolo della serie, pubblicato nel 1991, è infatti molto simile a Together Again di Janet Jackson, canzone del 1997. Curiosamente, il compianto fratello Michael era un grandissimo fan di Sonic e, secondo quanto riportato da un articolo del Guardian risalente ad una decina di anni fa, avrebbe collaborato in segreto alla composizione delle musiche del terzo capitolo della saga del celebre porcospino blu. Pura coincidenza?