Dopo un mese di pausa (tanto già lo so che il gioco più atteso di febbraio sarebbe stato con ogni probabilità Anthem), torna la mia rubrica che incorona il titolo più atteso da noi redattori del quartier generale di Gameplay Café. A questo giro sono stati due i giochi che si sono contesi tale privilegio, ovvero Devil May Cry 5 e Sekiro: Shadows Die Twice, ma alla fine per pochissimi voti il “most wanted” del mese di marzo 2019 è stato conquistato da Sekiro!

Il titolo action di From Software ha una storia molto particolare, perché prima del suo annuncio ufficiale avvenuto durante la conferenza E3 2018 di Microsoft, in molti hanno pensato che si trattasse in realtà di Bloodborne 2. In effetti il brevissimi teaser mostrato ai The Game Awards 2017 portò quasi tutti erroneamente in quella direzione, mentre coloro che non abboccarono all’esca comunque furono portati fuori strada… pensando che si trattasse di Tenchu. Invece il prossimo 22 marzo ci ritroveremo tra le mani un gioco che non ha quasi nulla a che vedere con i classici souls-like, a parte il livello di difficoltà che a modo suo sarà sempre molto alto. Ambientato in Giappone durante il periodo Sengoku, lo shinobi “Lupo senza un braccio” partirà per una missione di salvataggio nei confronti del suo signore, affrontando i samurai e i demoni che ostacoleranno il suo cammino. Il protagonista può contare su un braccio artificiale (cosa in comune con Nero di Devil May Cry 5), che può essere sfruttato in vari modi grazie ai vari strumenti installabili. A differenza di Dark Souls e dei suoi fratelli, Sekiro non vanta elementi RPG, si basa su meccaniche di combattimento dove bisogna necessariamente “rompere” la difesa nemica prima di fare danni, mentre grazie ad un rampino è possibile sfruttare la verticalità degli ambienti, cosa impossibile nei souls. Vi ricordiamo che il titolo verrà pubblicato su PlayStation 4, Xbox One e PC.

Media voto prevista: 9.5

Lo abbiamo atteso per undici anni, avevamo perso le speranze di un suo annuncio, ma alla fine arriverà! Sto parlando di Devil May Cry 5, che si piazza al secondo posto tra i titoli più attesi di questo marzo. Il trailer d’annuncio ci ha fatto fermare il cuore per qualche secondo, dato che in molti pensarono che si trattasse di DMC 2… Capcom te possino! Il quinto capitolo della serie più tamarra in circolazione vede il mondo nuovamente minacciato dai demoni, che però dovranno vedersela addirittura contro tre protagonisti. Il leggendario Dante, che nel quinto capitolo sembrerebbe non avere neanche i soldi per comprarsi un rasoio; Nero, che dopo l’incontro con Dante è diventato pure lui tamarro, si è tagliato i capelli, ha perso il suo braccio demoniaco e si è messo in proprio, aprendo la sua agenzia Devil May Cry; V, un misterioso evocatore cui scopo sembrerebbe quello di uccidere Dante. Il titolo non lesina in quanto a presenza femminile, vista la presenza di una sempre in forma Trish, di Lady e della new-entry Nico, la bella assistente di Nero, cuoi nonna fu la realizzatrice di Ebony e Ivory. Il gameplay continua la sua tradizione tra combattimenti frenetici contro orde di demoni e combo da centinaia di colpi, ma introduce anche alcune novità come il Devil Breaker di Nero, che può sfruttare varie protesi del braccio con diversi poteri, oppure la nuova meccanica di combattimento di V, capace di evocare demoni che combattono al suo posto. Figo no? L’appuntamento è fissato per l’8 marzo su PlayStation 4, Xbox One e PC… ah, auguri a tutte le donne, umani e non!

Media voto prevista: 9.2

Il mese di marzo sarà ricco di uscite e potrà contare su una line up che accontenterà davvero tutti. Tra i giochi degni di nota troviamo Toejam & Earl: Back in the Groove, The LEGO Movie 2 Videogame, Dead or Alive 6, Dark Souls Trilogy, Left Alive, One Piece: World Seeker, The Division 2, Fate/Extella Link, The Walking Dead: The Final Season – Episode 4: Take Us Back, Generation Zero, Final Fantasy VII (si, proprio lui), Tropico 6, Yoshi’s Crafted World e Assassin’s Creed III Remastered. Mi sa che il porcellino-salvadanaio farà davvero una brutta fine!