Vedere il ferrarista Leclerc polverizzare gli avversari su F1 2019, il portiere del Real Madrid Thibaut Courtois streammare su Twitch (con Lukaku!) Fortnite, FIFA ed NBA2K oppure seguire la lotta al Motomondiale dai circuiti modellati da Milestone per MotoGP19 con i due fratelli Marquez pronti a battagliare fino all’ultima curva è quanto di meglio potessimo chiedere in questi tempi duri. E se vi dicessi che l’NBA ha organizzato addirittura un torneo su Xbox One con tutte le star più rappresentative?
I tempi cambiano, colpa del virus, che però in questo mare di limitazioni ha contribuito allo sdoganamento degli eSports, al considerarli una valida alternativa agli sport ‘veri’ e non più solo roba per ragazzini. Ce ne accorgiamo perché SKY ed ESPN trasmettono, con telecronaca tecnica, le gare virtuali del Mugello e d’Australia di MotoGP19 e F1 2019 così come gli 1v1 del torneo NBA tra MVP reali, eventi che sono seguiti con grande partecipazione dal pubblico sia sulle TV che sulle piattaforme come Twitch, ed ecco che questa trasformazione necessaria capovolge e sovrappone due figure un tempo considerate antitetiche: lo sportivo e lo streamer. Senza perderci troppo in chiacchiere andiamo a vedere cosa offre il palinsesto eSportivo della stagione primaverile 2020!
Se le monoposto della F1 giacciono silenti nei box delle rispettive case aspettando tempi migliori lo stesso non si può dire dei piloti che se le suonano sui circuiti virtuali del gioco ufficiale F1 2019 di Codemaster in diretta Twitch. Il ‘Virtual GP’ organizzato dalla FIA per sopperire allo stop della Formula 1 ha visto domenica scorsa l’esordio della star della Ferrari Charles Leclerc, che alla prima in Bahrein era mancato, dominando la gara davanti ai colleghi Lundgaard (Renault) e Russell (Williams) che hanno chiuso il podio rispettivamente in seconda e terza piazza precedendo Arthur Leclerc, fratello di Charles, quarto, ed Antonio Giovinazzi della Alfa Romeo, quinto. Più defilati Lativi e Albon mentre Lando Norris è uscito dalla partita allo scattare del semaforo verde a causa di un problema alla connessione internet.
Proprio come se fosse un Gran Premio tradizionale l’evento ha ottenuto grossa copertura mediatica venendo trasmesso su Sky Sport F1 con la telecronaca di Vanzini e Bobbi. Nei ventotto giri sul GP dell’Albert Park di Melbourne Leclerc ha staccato di quattordici secondi Lundgaard terminando l’ultima curva senza più benzina nella vettura. A riprova che gli eSports sono una cosa impegnativa il pilota monegasco ha commentato alla fine «Ho sudato più in questa gara che in quella (vera) di Singapore» – per poi aggiungere nell’intervista di fine gara – «Hahaha, 1a vittoria della stagione! È stato molto divertente, spero che vi siate divertiti a guardarmi dal vivo ovunque voi siate nel mondo, ma abbiate cura di voi e spero di avervi reso un po’ più felici in questi momenti difficili».
Una domenica senza Serie A non è domenica, ma piuttosto che crogiolarvi nell’ennesimo replay dello Scudetto vinto al 90′ dalla vostra squadra del cuore date un’occhiata alla Waiting for eSerie A TIM | Everybody Plays Home, torneo collaterale all’effettiva eSerie A sospesa anch’essa per l’emergenza sanitaria, che prevede circa una diretta al giorno dove i giocatori di Inter, Juventus, Roma, Fiorentina, Sassuolo, Genoa, Udinese, Parma, Atalanta, Spal, Sampdoria e Lecce (assenti Napoli e Brescia) si affrontano in partite secche o tornei su FIFA20 o PES 2020 live sul canale YouTube della eSerie A.
Tra i giocatori assoldati dalle squadre ci sono personaggi di spicco della scena competitiva mondiale dei due simulatori calcistici, tra i quali il numero uno al mondo di FIFA 20 Diego Campagnani Crazy_Fat_Gamer del team Inter | Qlash, Giovanni Giovhy69 Salvaggio di Fiorentina Esports, 216° posto del ranking mondiale FIFA20 e Gabriel Gabry7 Llhao, membro dell’AS Roma numero 8 del ranking mondiale FIFA20. Insomma, quanto basta per riaccendere le vecchie rivalità sportive pensando che, forse, stavolta potevamo davvero farlo quel goal sbagliato.
Se per voi è inconcepibile che la palla venga calciata con i piedi e siete cultori della pallacanestro made in USA avrete avuto un sussulto alla notizia della sospensione della NBA dopo la positività del centro di Salt Lake City Rudy Gobert. Non disperate, perché la lega ha deciso di creare sul proprio canale un torneo NBA2k20 dove star del calibro di Kevin Durant e Trae Young si affrontano in un 1v1 in diretta dalle loro Xbox One, al vincitore l’onore di devolvere centomila dollari ad un ente preposto alla lotta al Coronavirus.
Nel primo turno a sorpresa già fuori Durant sconfitto 78-62 dai Bucks di Derrick Jones Jr., mentre anche nel match tra Zach LaVine e Deandre Ayton a spuntarla è l’underdog Ayton con un 57-41 nel classico Miami-Chicago. L’unico a rispettare il pronostico dei bookies è stato Trae Young che ha schiantato Harrison Barnes 101-59 mentre Beverley si è imposto su Whiteside per 84-51. Qui trovate il programma completo delle sfide della notte, che hanno visto impegnati Drummond, Cousins, Hachimura, Mitchell, Sabonis, Porter Jr., Brooker e Harrell.
Ad un mese e mezzo dalla (ipotetica) partenza della MotoGP col Gran Premio di Le Mans i piloti si sono dati appuntamento sull’asfalto virtuale del Mugello ricreato da Milestone per MotoGP 19, con ai nastri di partenza il campione in carica Marc Marquez (Repsol Honda), Vinales (Yamaha), Quartararo (Patronas) e Bagnaia (Pramac) tra gli altri. L’evento oltre che in streaming è stato trasmesso su Sky Sport Uno con la suggestiva telecronaca di Guido Meda e Mauro Sanchini, che hanno raccontato la solita vittoria di Marquez, bensì non Marc, ma del fratellino Alex al debutto in MotoGP che si è giocato la vittoria fino al penultimo giro con Bagnaia, che però scivolando ha terminato la corsa in seconda piazza.
A completare il podio Vinales (steso alla prima curva da Quartararo, che aveva ottenuto la pole position nelle qualifiche) seguito da Aleix Espargarò, mentre Marc Marquez si accontenta di un magro quinto posto ben lontano dai suoi standard. Il prossimo appuntamento è fissato per il 12 aprile con un paio di piloti in più a rendere il tutto più frizzante: uno dal team Ducati tra Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci, ed un altro dal Red Bull KTM.