Dopo un lancio di incredibile successo, Ghost of Tsushima si aggiorna e introduce: la modalità letale e nuove opzioni di accessibilità insieme ad alcune correzioni di bug generali.
Alcuni utenti disabili hanno storto il naso in quanto non contenti dalla suite di opzioni di accessibilità dell’esclusiva PlayStation 4 ispirata ai samurai. Ben lontana da The Last of Us Parte II che includeva opzioni di tutti i tipi rendendolo di fatto il gioco più accessibile di sempre. Sucker Punch ha risposto prontamente alle critiche e ha iniziato ad aggiungere alcune nuove opzioni per rendere l’esperienza godibile anche agli utenti disabili.
Nelle note della patch 1.0.5, le principali opzioni di accessibilità che vengono evidenziato sono: il combattimento ad un’intensità inferiore, nuove opzioni per i sottotitoli e il testo HUD, nonché la possibilità di cambiare il colore dei sottotitoli in rosso, giallo, blu e verde.
La modalità di combattimento a bassa intensità introdotta nell’aggiornamento è “pensata per mantenere il cuore e la sensazione del combattimento di Ghost of Tsushima mentre vengono limitati altri elementi specifici. Il combattimento è meno intenso, dando al giocatore più tempo per reagire. Inoltre, durante la modalità stealth i nemici impiegano più tempo a rilevare il protagonista.”
La nuova opzione di difficoltà “Letale” sembra essere quasi l’esatto contrario della modalità di combattimento a bassa intensità. Include armi più letali: la katana di Jin e le armi dei nemici infliggeranno più danni. Inoltre, i nemici sono più aggressivi, possono rilevare Jin più rapidamente e ci sono finestre più brevi per schivare e parare.
Oltre alle opzioni di accessibilità e difficoltà, la patch 1.0.5 include anche correzioni di bug generali. Per un riepilogo completo di tutte le modifiche a Ghost of Tsushima, fate clic qui per controllare le note della patch.