Ci sono giochi che hanno un’abilità particolare nel riuscire a rimanere nel cuore di chi ha avuto modo di portarli a termine, trovandovi un posto in grado di durare anche a distanza di tanti anni. Uno di questi è senza dubbio Beyond Good and Evil, titolo uscito nell’ormai lontanissimo 2003 su PC e console dell’epoca.

Col tempo, l’affetto dei giocatori per i protagonisti Jade e Pey’j ha reso la creatura di Michel Ancel un vero e proprio cult, di cui abbiamo avuto modo di tornare a parlare in tempi più recenti grazie all’annuncio di Beyond Good and Evil 2. Un seguito di cui si è parlato a lungo sotto forma di voci di corridoio, ma di cui abbiamo iniziato ad apprendere dettagli solo in tempi relativamente recenti, compreso il recente E3 2018.

In occasione della fiera di Los Angeles, Beyond Good and Evil 2 non solo è stato presente sul palco della conferenza Ubisoft con un nuovo trailer, ma è stata organizzata anche una sessione demo alla quale hanno avuto la fortuna di partecipare alcuni invitati. Mentre la data d’uscita del gioco resta ancora solo un miraggio lontano, abbiamo senza dubbio un po’ di materiale per organizzare le informazioni raccolte finora.

Il giocatore potrà muoversi tra pianeti e città diverse per completare missioni e ottenere i mezzi per proseguire nel suo percorso di crescita.

Prendiamo spunto proprio dal trailer che Ubisoft ci ha mostrato durante la sua conferenza, per andare a vedere un po’ più nel dettaglio cosa sarà Beyond Good and Evil 2. Al di là degli aspetti affettivi legati al rivedere Pey’j, nel filmato il team di Montpellier al lavoro sul gioco ci ha presentato una ciurma di pirati spaziali, compresa la scimmia e la ragazza pilota che avevamo già conosciuto con un trailer precedente.

Di base, Beyond Good and Evil 2 ci permetterà di vestire i panni di uno di questi pirati, personalizzandone abilità e caratteristiche per affrontare quello che in soldoni dovrebbe essere un gioco di ruolo dotato di meccaniche a mondo aperto. Il giocatore potrà infatti muoversi tra pianeti e città diverse per completare missioni, ottenendo così i mezzi per proseguire nel suo percorso di crescita che prevede l’uso di spade, pistole e gadget come jetpack e affini.

La possibilità di modificare la dotazione del nostro personaggio dovrebbe giocare un ruolo di primaria importanza in Beyond Good and Evil 2, dove alle dinamiche da giocatore singolo andranno ad affiancarsi anche quelle del multigiocatore. Grazie alla modalità cooperativa, sarà infatti possibile mettere a punto azioni combinate per eliminare i nemici.

Per quanto riguarda le dinamiche di combattimento, Beyond Good and Evil 2 sembra presentarsi come un titolo d’azione in terza persona, per poter spaziare come dicevamo tra armi da corpo a corpo ad altre da usare a distanza. In base alle proprie abilità, il giocatore potrà scegliere il modo migliore per rendere innocui i propri nemici, contando anche su innesti particolari sul proprio equipaggiamento in grado di superare determinati ostacoli.

Una particolare utilità la avrà anche l’oggetto denominato Spy Glass, che i giocatori potranono usare per effettuare una scansione sugli avversari prima di passare all’azione vera e propria. Secondo quanto indicato dagli sviluppatori, le unità saranno infatti dotate di armamenti diversi tra loro, rendendo così utile la loro identificazione per stabilire le priorità sui bersagli da eliminare.

Alle fasi d’azione seguiranno naturalmente quelle di movimento ed esplorazione dei luoghi di Beyond Good and Evil 2, aspetto in cui il gioco promette letteralmente di stupire. Come accennato si parla infatti di diversi mondi da esplorare con dinamiche aperte, che permettano ai giocatori di visitare altre città come quella di Ganesha, l’unica che abbiamo avuto modo finora di conoscere.

Si tratta di un agglomerato urbano collocato nei pressi dell’area denominata New India, esplorabile dai giocatori tramite varie tipologie di veicoli volanti: in luoghi come questo dovrebbe essere possibile trovare nuove opportunità sotto forma di missioni da completare o oggetti da acquistare.

L’ambizione principale di Beyond Good and Evil 2 sta proprio nel rendere una città enorme come Ganesha solo un puntino nell’universo esplorabile del gioco, come mostrato anche in occasione della demo dell’E3 2018. Lasciando città come Ganesha il giocatore potrà salire infatti sempre più su nell’atmosfera, fino a vederla quasi come un puntino per passare a bordo della propria nave spaziale e muoversi verso altri luoghi.

Il già citato Spy Glass potrà essere usato per identificare i nuovi posti che ci troveremo a visitare, ottenendo anche informazioni su di essi. Ulteriori dettagli in merito per il momento non ce ne sono, ma se devo sbilanciarmi credo che proprio tramite questo oggetto Beyond Good and Evil 2 possa mettere in atto le stesse dinamiche di raccolta e catalogazione delle specie visto nel suo predecessore, dove nei panni di Jade il giocatore poteva fotografare la fauna che trovava in giro.

Se la libertà di viaggiare in lungo e in largo per la galassia si conferma per ora l’aspetto di gioco più eccitante tra quelli che ci proporrà Beyond Good and Evil 2, Ubisoft sarà chiamata a fare chiarezza anche su una trama su cui si sono aperti diversi punti interrogativi.

Con la consapevolezza che Beyond Good and Evil 2 sarà un prequel del suo predecessore, il team francese dovrà infatti spiegarci quanto visto al termine del trailer dell’E3 2018. Dopo l’attacco alla nave spaziale della simpatica ciurma di Pey’j, ci è stata infatti mostrata una versione di Jade particolarmente cupa e arrabbiata, ma soprattutto accompagnata dalle Squadre Alpha e pronta a lanciarsi all’attacco dei nostri eroi.

Pur avendo ottenuto qualche dettaglio aggiuntivo su Beyond Good and Evil 2, insomma, tantissimi aspetti di questo titolo restano ancora celati, sia per quanto riguarda la sua storia sia per quello che concerne le dinamiche di gioco.

Pur avendo qualche dettaglio aggiuntivo su Beyond Good and Evil 2, tantissimi aspetti di questo titolo restano ancora celati.

Quello che è certo è che si tratta di un progetto tanto ambizioso quanto ancora da sviscerare fino in fondo anche da parte degli sviluppatori, i quali hanno comunque avuto modo di mostrare significativi progressi rispetto a un anno fa, almeno stando a chi ha presenziato alla demo.

Dal punto di vista artistico, non dimentichiamo che Beyond Good and Evil 2 si avvarrà anche della collaborazione con HitRecord, lo studio di produzione messo in piedi dall’attore e regista Joseph Gordon-Levitt. Grazie agli accordi, HitRecord fornirà materiale visivo e musicale realizzato dagli stessi fan di Beyond Good and Evil 2, che avranno così la possibilità di contribuire attivamente alla realizzazione del gioco.

Per quanto finora mostrato, non possiamo che restare con le antenne ben dritte in attesa di vedere qualcosa di più succoso, ma soprattutto di toccare qualcosa con mano. Purtroppo, è più che probabile che debba passare diverso tempo: si parla infatti di una beta giocabile solo per fine 2019. Staremo a vedere.