Metro Exodus, quello che sappiamo ad oggi

A Los Angeles svelata la data di rilascio e mostrato un nuovo video del gioco di 4A Games

Anteprima di Massimo Reina

In occasione della corposa Press Conference di Microsoft all’E3 2018 è stato mostrato un nuovo trailer di gameplay di Metro Exodus, titolo di 4A Games che si propone come uno  sparatutto in prima persona story driven che combina combattimenti mortali e furtivi con l’esplorazione e la sopravvivenza agli orrori di un mondo post apocalittico.

Chiuse le vicende di Mosca, per la serie Metro sembra arrivato il momento di voltare pagina e guardare avanti, cercando nuovi luoghi e nuove storie da raccontare. Artyom e il suo gruppo di sopravvissuti abbandoneranno infatti il sottosuolo delle rovine della capitale russa, spostandosi in superficie, dove affronteranno un lungo viaggio a bordo dell’Aurora, una locomotiva a vapore pesantemente modificata, attraverso la Russia post-apocalittica, con l’obiettivo di trovare una nuova casa a est.

Ed è proprio verso oriente, in un’area che comprende il bacino idrografico del fiume più grande d’Europa, il Volga della Russia, che era ambientato il nuovo filmato mostrato all’E3. Protagonisti Artyom, la moglie Anna e la loro banda di sopravvissuti mentre giungevano in zona in piena primavera.

Cosa troveranno gli Spartan Rangers? Sopravvivranno alle sfide del loro viaggio e di questa regione che a detta degli sviluppatori sarà popolata da pericolosi banditi, dai membri di un folle culto religioso e da una serie di mutanti assassini che cercheranno di divorare Artyom e i suoi compagni?

Di certo gli Spartan Rangers troveranno pane per i loro denti, ma anche i loro nemici non avranno vita facile, a giudicare dalle sequenze di gioco montate in rapida successione nel filmato, che tra l’altro sono state molto interessanti perché sono servite a darci un assaggio di ciò che ci aspetta anche in termini di meccaniche.
Per esempio ho notato uno di quegli aspetti della giocabilità di cui si era parlato nelle settimane scorse, cioè a dire la possibilità di uccidere, far arrendere o mettere fuori combattimento un nemico senza eliminarlo del tutto, di incidere sul destino degli altri sopravvissuti e su alcuni aspetti della storia attraverso le decisioni prese, oppure delle sezioni al chiuso horror in pieno stile Metro.

 Una bella alternanza, insomma, con sequenze più dinamiche e d’azione all’interno di un’avventura che non sarà a mondo aperto, ma che in ampi scenari sandbox liberamente esplorabili, seppur non visitabili dopo averli completati, sembrerebbe lo stesso in grado di offrire parecchia varietà, un bel livello di sfida e tanto divertimento.

Da quanto abbiamo potuto vedere fino a ora, il gioco pare in grado di offrire anche un comparto tecnico davvero notevole.

I modelli poligonali dei personaggi sono migliorabili, ma appaiono a buon punto, mentre gli scenari sembrano già dettagliatamente ricostruiti in ogni particolare, compresi i cicli dinamici che regolano i cambiamenti climatici, le stagioni e ovviamente l’alternanza giorno e notte. Tutti elementi che conferiscono al gioco un aspetto decisamente credibile in ogni momento della campagna, almeno sulla carta. Non ci resta quindi che attendere l’occasione di poterlo provare con mano per verificare o meno quanto di buono promesso dal titolo di 4A Games, che ricordiamo  arriverà il 22 Febbraio 2019 su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

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