Vesper, abbiamo provato questo interessante indie tutto italiano

Un particolare mix tra passato e futuro

Anteprima di Andrea Bevilacqua

Negli scorsi giorni vi avevamo parlato di Vesper (qui trovate l’articolo), il primo videogioco realizzato dal team meneghino Cordens Interactive, che arriverà sui nostri PC grazie al publisher Deck 13, noto per aver pubblicato sul mercato titoli come Lords of the Fallen e The Surge.

Grazie alla demo gratuita pubblicata durante la Gamescom, abbiamo avuto la possibilità di passare un po’ di tempo con la versione pre-alpha di questo curioso indie game. Il gioco ci narra l’avventura di Seven, un piccolo androide che dovrà farsi strada all’interno di un mondo decaduto ed ostile. Durante il suo peregrinare avrà modo di comprendere il presente, scoprire il passato e decidere il proprio futuro.

Un videogioco, tanti maestri…

Sin dal trailer troverete in Vesper un gioco apparentemente familiare, difatti, questo peculiare titolo prende ispirazione da alcuni grandi titoli del passato più o meno recente, dal caratteristico stile grafico di Limbo all’indimenticabile Oddworld: Abe’s Oddysee.

Ed è proprio dal gameplay di quest’ultimo che il titolo tra parte della sua impostazione. Infatti, proprio come il buon Abe, il nostro piccolo Seven è in grado di prendere il controllo dei nemici e fargli fare una serie di azioni o spostarli in luoghi in cui non possono rappresentare un pericolo per lui. Tutto ciò è reso possibile dalla potente Drive Gun, un’arma che vi permetterà di assorbire la luce, interagire con porte o meccanismi e creare punti oscuri. Parlando di oscurità, viene subito in mente la meccanica stealth del titolo, che nella sua semplicità riesce a offrire un interessante ventaglio di possibilità.

Il passato è un segnale di direzione, non un palo dove appoggiarsi

I ragazzi di Cordens Interactive non si sono però limitati a venerare il passato e riproporre un videogioco con gli stessi difetti, anzi, hanno studiato approfonditamente le problematiche dei titoli degli anni ’90 ed hanno compreso come migliorare l’esperienza ludica, offrendo una buona curva di apprendimento, una serie di situazioni sempre stimolanti ed un sistema di controlli ben congegnato, tanto da far apprezzare ad un utente console come il sottoscritto l’accoppiata mouse e tastiera.

È ancora troppo presto per tessere le lodi di Vesper, ma quanto abbiamo avuto modo di vedere in quei pochi minuti di gioco ci ha colpito e se chi ben comincia è già a metà dell’opera…

Vesper Gameplay

I colori e l’arte

I brillanti ragazzi di Cordens Interactive non si sono limitati a offrire un’esperienza di gioco davvero interessante, ma ci hanno anche regalato un vero e proprio gioiellino dal punto di vista artistico e di design. È impossibile non ammirare la romantica oscurità del cielo stellato di inizio avventura o la splendida scelta cromatica che vi accompagnerà durante la vostra avventura.

Lasciami immergere l’anima nei colori…

Infatti l’oscurità, decisamente funzionale in-game, viene accompagnata da una serie luminescente di colori, dal rosso al verde, i quali sono alternati con maestria al punto di offrire una vista non molto dissimile alla bellezza dell’aurora boreale. Un qualcosa di veramente speciale che siamo sicuri sarà d’ispirazione anche per altri sviluppatori.

Vesper Colori

Conclusioni

La breve demo di Vesper ci ha confermato che dai titoli indipendenti possono nascere esperienze ludiche di qualità. Il titolo sviluppato dal team italiano merita secondo il nostro modesto parere l’interesse della community PC anche se, a dirla tutta, lo potremmo immaginare molto bene anche su console, magari su Switch, il che potrebbe far sì di unire ai pregi del gioco il grande vantaggio della portabilità.

Ancora non è disponibile una data di uscita definitiva ma il team di sviluppo ha confermato che porterà il titolo su Steam nel 2021. Fateci sapere nei commenti se anche voi avete lo avete provato e quali sono state le vostre impressioni.

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