Un nuovo sondaggio giornaliero su Gameplay Café per eleggere il Gioco della Generazione: la nuova sfida riguarda due titoli molto diversi tra loro ma che hanno saputo segnare in maniera indelebile la scorsa generazione: si tratta di Animal Crossing: New Horizons e Dragon Age: Inquisition.
Per chi non lo sapesse, la nostra è una competizione a trentadue partecipanti dedicata ai videogiochi usciti sulla scorsa generazione di console, dalla fine del 2013 fino alla fine del 2020.
La votazione online come di consueto dura quarantotto ore, in particolare in questo caso fino alle ore 15 dell’14 gennaio. Se non l’avete fatto invece, sappiate che siete ancora in tempo per esprimere la vostra preferenza nella sfida di ieri, con la sfida tra Hades e Destiny!
Per non perdervi neanche un sondaggio invece, vi invitiamo a seguire gli articoli con il TAG GG-GC!
Devi essere connesso per inviare un commento.
Questa non potevo proprio mancarla. 🥳🍻
Avverto, sarò brutale, quindi attenti fanboy. Dragon Age: Inquisition non mi ha fatto impazzire ma Animal Crossing: New Horizon mi fa proprio schifo. Ha tutte le caratteristiche di un gioco che può farmi ribrezzo nonché delle meccaniche (spiegate dallo stesso Tanzen in un video tempo fa) che trovo semplicemente antipatiche.
Il tuo ragionamento fila e il tuo voto e ben indirizzato. Purtroppo non condivido il giudizio poiché questo tipo di meccaniche si trovano anche in altri tipi di giochi (vedasi Minecraft seppur con le sue differenze). Del resto un life simulator è esattamente fatto così, nulla di più e nulla di meno. Se non ti piace il genere non piace, punto.
Però dall’altro lato non è che abbiamo il super giocone del decennio. Imho se si deve scegliere tra un gioco che è riuscito in molti casi ad alleggerire il peso del lock down facendo evadere dalla propria “prigione” e tenendo saldi i contatti (seppur virtuali) e un altro gioco sì valido ma senza un reale peso specifico in questa generazione, la mia scelta è fatta e non è dettata da quello che può essere etichettato come fanatismo, ma da un’analisi critica
Che vinca il migliore 😉