Assassin’s Creed Valhalla inizia il suo cammino discostandosi dai suoi predecessori, infatti, le meccaniche presenti in Origins ed Odyssey avevano lo scopo di mescolare elementi RPG ad un titolo chiaramente open-world. Questo significava che per avanzare nel gioco ed indossare un determinato equipaggiamento era necessario “livellare”. Bene, sappiate che nel nuovo titolo della serie non sarà così.

Ashraf Ismail, Creative Director del gioco, ha infatti spiegato che il titolo darà priorità alla forza rispetto ai numeri, questi ultimi, infatti, tenevano conto di una serie di aspetti in maniera troppo lineare. Durante un’intervista rilasciata ai ragazzi di Game Informer ha inoltre aggiunto “Come parte della nostra nuova interpretazione degli elementi e della progressione degli RPG, direi che è meno sui livelli e più dedicato al senso di potere. In base alle abilità equipaggiate otterrete potere“. Riassumendo, i meccanismi di gioco saranno interamente basati sulle vostre capacità, affidandovi quel senso di “self-made man” che contraddistingue i migliori combattenti.

Assassin’s Creed Valhalla vi permetterà di personalizzare il vostro stile di gioco fornendovi un grande Albero delle Abilità, facendovi scegliere che tipo di vichingo volete essere, dall’inoffensivo Vicky al temibile Ragnar, protagonista di Vikings, la celebre serie Netflix dedicata a questi popoli.

Nonostante l’allontanamento dalle meccaniche base di Odyssey, Assassin’s Creed Valhalla vi permetterà di scegliere se interpretare un protagonista maschile o femminile. Inoltre, la stessa storia continua dai DLC del titolo precedente ed avrà lo scopo di concludere la storia iniziata con Origins.

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