Bleeding Edge, lo sviluppo è stato influenzato dal Game Pass

Ninja Theory vuole renderlo accessibile a tutti

Notizia di Fabio Corsini

Bleeding Edge, il nuovo gioco di Ninja Theory, arriverà sul Game Pass, come fanno d’altronde tutti giochi first party di Microsoft. Ora, a quanto pare, veniamo a scoprire come proprio lo sbarco sul servizio abbia condizionato lo sviluppo del gioco. Parlando con Gamesindustry, il direttore creativo Rahni Tucker ha analizzato alcuni aspetti affrontati dal team durante la programmazione. Rahni pensa che un titolo costantemente disponibile su Game Pass significa che devi pensare ai nuovi giocatori, rispetto al fatto che Bleeding Edge sia disponibile solo nel mercato tradizionale. Questo perché i neofiti potrebbero essere spaventati dal primo impatto con un genere di gioco mai provato prima.

Se inizi a giocare tramite Game Pass forse non sai molto di questo tipo di genere, quindi può essere problematico entrare nella giusta atmosfera“, ha spiegato. “Forse quei giocatori potrebbero non conoscere tutti i tasti da utilizzare, magari non sanno come funzionano le modalità, quindi stiamo cercando di concentrarci su questo e assicurarci che il gioco sia accessibile per tutti quelli che entrano in gioco “.

Bleeding Edge sarà pubblicato il 24 marzo sia per Xbox One che per PC. Come accennato, verrà lanciato anche su Game Pass lo stesso giorno in cui sarà disponibile per l’acquisto.

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