Coronavirus, anche EA non sarà alla GDC 2020

Rimangono solo i due liocorni...

Notizia di Andrea Bevilacqua

Un’altra defezione dovuta dal Coronavirus, dopo gli annunci di PlayStation e di Kojima Productions negli scorsi giorni, anche Electronic Arts si aggiunge alla sempre più lunga schiera di assenti della Game Developers Conference.

L’azienda ha comunicato alle diverse testate la sua mancata partecipazione e le conseguenti restrizioni di viaggi non necessari durante l’intero periodo di contagio del virus in questione.

Gamespot, ha divulgato il comunicato ricevuto, il quale recita: “Dopo aver seguito da vicino la situazione globale relativa al Coronavirus e alla recente escalation di casi in nuove regioni, abbiamo deciso di adottare alcune misure aggiuntive per proteggere il benessere dei nostri impiegati, includendo le restrizioni ai viaggi non indispensabili. Quindi cancelleremo anche la nostra partecipazione alla GDC e limiteremo la presenza ad altri eventi. Stiamo continuando a monitorare la situazione e adegueremo le linee guida per i nostri dipendenti quando riterremo opportuno“.

La decisione della software house è stata rilasciata per primo da Alex Sherer, un dipendente EA che su LinkedIn ha postato “Ho appena ricevuto notizie dall’azienda, e EA limiterà la nostra presenza alla GDC, cancellando la partecipazione agli eventi ufficiali della fiera, e a tutti i dipendenti EA hanno consigliato di non viaggiare fino a San Francisco per la conferenza“.

Bisogna dire che la situazione relativa al Coronavirus in America è diversa rispetto a quella presente nel nostro paese, difatti al momento oltreoceano si contano 53 casi ufficiali e zero morti. In ogni caso, sembra che la situazione sia sfuggita di mano, a questo punto anche la nuova generazione di console subirà uno slittamento?

Lascia un commento