In questa fase di passaggio alle console di nuova generazione, scorte permettendo, è naturale sentire ogni giorno notizie di giochi che ricevono upgrade o nuove versioni. L’ultimo in ordine di tempo è Crash Bandicoot 4: It’s About Time, il gioco che ha segnato il recente ritorno in auge del marsupiale più famoso del mondo dei videogiochi con un sequel diretto della trilogia originale. Disponibile dal 2 ottobre per PlayStation 4 e Xbox One, il titolo di Toys for Bob si appresta a sbarcare anche su PlayStation 5, Xbox Series X|S e Nintendo Switch. La data, annunciata poco fa, è il 12 marzo, mentre per giocare su PC dovremo aspettare ancora qualche mese.

Neo Cortex e N. Tropy sono tornati e questa volta non hanno preso di mira solo questo universo, ma l’intero multiverso! Crash e Coco dovranno rimettere al loro posto le quattro maschere quantiche e piegare le leggi della realtà per salvare… gli universi! Nuove abilità? Ci sono. Più personaggi giocabili? Eccoli. Dimensioni alternative? Non potrebbero mancare. Boss improponibili? Sono già pronti. La solita, incredibile impertinenza? Ci puoi scommettere le mutande. Un secondo, sono davvero mutande? Non in questo universo!

Nella versione next-gen sono previsti miglioramenti grafici grazie alla risoluzione a 4K nativi e 60 fps (PlayStation 5 e Xbox Series X) o all’upscaling 4k e 60 fps (Xbox Series S). Sull’ammiraglia di casa Sony ci saranno anche funzioni aggiuntive legate al feedback aptico del DualSense, all’Audio 3D e alle Attività. Il tutto sarà ovviamente gratuito per chi già possiede una copia del gioco per console attuali.