Il protagonista dello State of Play di PlayStation doveva essere Deathloop e così è stato. Nel corso dell’evento, che comunque ha portato molti altri annunci interessanti, sono stati mostrati quasi dieci minuti di gameplay dell’attesa esclusiva PlayStation 5 prodotta da Bethesda. La data di uscita è fissata al 14 settembre e la voglia di mettere le mani sul gioco è sicuramente aumentata dopo quanto mostrato nel video.

Aggirarsi furtivamente per i tetti o lanciarsi lungo le strade di Blackreef in una pioggia di proiettili. Trovare un’entrata segreta o sfondare la porta principale. Esistono molti modi per raggiungere gli obiettivi in Deathloop. Il nostro bersaglio in questo ampio sguardo al gioco è il Visionario Aleksis “il Lupo” Dorsey. Osservate Colt infiltrarsi alla sua ben protetta festa notturna e farlo fuori in questo primo sguardo alla sessione di gioco estesa di Deathloop, con i commenti di Dinga Bakaba, il direttore di gioco di Arkane Lyon.

Da notare alcuni dettagli che anticipano le meccaniche principali di Deathloop. I messaggi per Colti, ad esempio, sparsi per tutta Blackreef, possono sembrare consigli utili, ma a volte sono scollegati o confusi fino a quando non si approfondisce la storia e l’esplorazione. Anche ascoltare le conversazioni dei PNG sarà utile per definire nuove strategie e approcci. La sperimentazione, dopotutto, è centrale in Deathloop, che si presta alla furtività come all’azione più frenetica a seconda delle situazioni e delle nostre preferenze.

Non mancheranno poi abilità particolari e potenziabili, come la Karnesis, che permette di lanciare persone come fossero bambole. Il Residuo, poi, sarà una ricompensa per l’eliminazione di Eternalisti e Visionari e potrà essere utilizzato tra un loop e l’altro per bloccare permanentemente abilità o equipaggiamenti. Anche Ripresa sarà un’abilità fondamentale, perché in caso di morte ci consentirà di riavvolgere leggermente il tempo senza riavviare il loop. Morendo una terza volta, però, il loop verrà interrotto.