Sulla vicenda del leak del materiale di sviluppo di GTA VI, che rispetto ai consueti leak ha l’aggravante di essere derivato da un atto criminale con tanto di richiesta di riscatto, si sta dicendo tutto e il contrario di tutto. Da un lato ci sono le posizioni di coloro che ritengono innocuo dare uno sguardo al lavoro degli sviluppatori di Rockstar Games, magari apprezzando tutti i piccoli segreti e le fatiche che quando critichiamo a cuor leggero dovremmo sempre tenere a mente; da un lato ci sono coloro che ritengono immorale guardare i video diffusi, per non mancare di rispetto al desiderio di segretezza sul gioco; dall’altro ancora, e questi sono i meno comprensibili, ci sono gli utenti che hanno iniziato a criticare GTA VI come se quanto abbiamo visto fosse un trailer di lancio definitivo.
Un tweet in particolare ha punzecchiato gli animi degli studi di sviluppo solidali a Rockstar Games. Lo ha fatto a tal punto da spingere alla pubblicazione di video provenienti dalle primissime fasi di sviluppo di giochi di rilievo come Control, God of War, Uncharted 4, ma anche Sea of Thieves e Cult of the Lamb. Il tweet in questione, infatti, cercava di dimostrare che GTA VI farà schifo perché il comparto grafico è il primo aspetto che viene curato e definito in un gioco, mentre il lavoro successivo riguarda la rifinitura e la correzione di bug. A dimostrare l’esatto contrario, per l’appunto, ci hanno pensato i diretti interessati, con il materiale che trovate qui sotto e che ci offre un’irripetibile occasione di scoprire il dietro le quinte dei nostri giochi preferiti. Il che, se non altro, dovrebbe aiutarci a guardare con maggior rispetto tutte le grandi e piccole produzioni videoludiche e a non lasciarci andare a critiche feroci senza prima cercare di comprendere il grandissimo lavoro che c’è sotto.
"Graphics are the first thing finished in a video game"
Here's what early versions of Cult of the Lamb looked like pic.twitter.com/F5EyEH6M9r
— Cult of the Lamb 🙏🐑👑 OUT NOW (@cultofthelamb) September 20, 2022
This is Sea of Thieves footage from Novmber of 2014. An upgrade from the earliest pill pirates, but still very much a work in progress. It was using Unity for more agile, iteratative testing, while work in Unreal at this time was very early, aiming to create the reveal trailer. pic.twitter.com/yIPLtBLIUv
— Jeph Pérez (@rare_fanatic) September 20, 2022
What art looks like for a video game in development. https://t.co/15bo6L6qMa
— Kurt Margenau (@kurtmargenau) September 20, 2022