Il numero 339 della rivista inglese EDGE, nota per assegnare spesso valutazioni in assoluta contro tendenza rispetto alla critica mondiale, è destinato a far parlare di sé.
Oltre alle recensioni di Luigi’s Mansion 3 (7 su 10) e The Outer Worlds (8 su 10), la testata ha deciso di stilare una classifica con i 10 giochi più importanti dell’ultimo decennio. Che fate attenzione, non sono necessariamente i migliori, bensì quelli più influenti per il medium. Notate inoltre che i titoli non sono classificati, ma sono raggruppati indistintamente senza ordine di importanza.
In virtù di completezza, siamo andati anche a spulciare gli archivi di metacritic per scovare i voti che EDGE aveva assegnato a questi giochi in sede di recensione. Scopriamoli insieme!
Scopriamo anche alcune delle motivazioni dietro alla scelta di alcuni titoli. Ad esempio Broken Age è stato messo in classifica come esempio di progetto di grosso calibro finanziato tramite KickStarter, mentre Amnesia per aver dato vita un nuovo sottogenere di horror in soggettiva.
Difficile ovviamente ridurre 9 anni di storia videoludica in soli 10 titoli, ciò nonostante vogliamo sentire anche il vostro parere: siete d’accordo con la classifica di EDGE? Noi personalmente, visto anche il recente The Insight Project, avremmo senz’altro voluto vedere anche Hellblade nell’elenco.
Ma soprattutto, visto il clamore mediatico generatosi attorno a Death Stranding, sarà forse stata prematura come classifica?
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Classifiche sempre senza logica secondo me. Cambiano i parametri di giudizio ma il no-sense resta. Tra l’altro è davvero difficile giudicare qualcosa del genere. In ogni caso manca The Last of Us che credo abbia influenzato un pò bel pò di sviluppatori e di conseguenza una discreta parte di giochi usciti dal 2014 ad oggi.
Dare 7 a Luigi’s Mansion 3 è una bestemmia.
A parte questo classifica assurda (come sempre per EDGE).
Dove sta The Witcher 3 che ha riscritto tanti canoni di un action-rpg open world e quindi è uno dei giochi più importanti dell’ultimo decennio? Ma scherziamo? Per favore…
Poi a prescindere eh, queste classifiche sono sempre relative, e il metro di giudizio può essere così vario che io non le farei a priori. Lo fanno ancor più per sbizzarrirsi in discussioni da bar. Piace, ogni tanto è figo fare questi voli pindarici con le classifiche top10, top100, classifiche all-time, last 10 years e bla bla bla, ma la verità è che non servono a niente in nessun ambito (dal videogioco ai film, serie, allo sport, giocatori e atleti vari) e sono sempre ultra-soggettive.