Epic Games Store, i numeri parlano di una continua crescita

La piattaforma concorrente di Steam registra ricavi incoraggianti

Notizia di Jury Livorati

L’inizio del 2021 è stato tempo di tirare le somme anche per l’Epic Games Store. Da alcune statistiche che analizzano i numeri della piattaforma nell’anno appena passato emerge un trend di crescita molto importante. Sono infatti oltre centosessanta milioni gli account attivi, contro i centootto milioni. Anche gli utenti mensili attivi, prendendo come riferimento il mese di dicembre, nei due anni appena trascorsi sono passati da trentadue milioni a cinquantasei milioni. Il recordi di utenti attivi giornalieri è arrivato invece a trentuno milioni, con una crescita dichiarata di quasi il 200%.

Tra le ragioni del successo dell’Epic Games Store, oltre all’esclusiva di Fortnite su PC, ci sono senza dubbio i giochi regalati. Nel 2020 sono stati addirittura centotre, per un totale di ben settecentoquarantanove milioni di download. Si tratta di un metodo senz’altro efficace per attirare persone sullo store, tanto che la tendenza non si fermerà neanche nei prossimi mesi. Oggi, giusto per fare un esempio, potete scaricare gratis Dandara – Trials of Fear Edition, mentre dal 4 febbraio sarà il turno di For the King.

Non si vive di soli regali, naturalmente. I ricavi della piattaforma nell’anno appena finito sono arrivati a settecento milioni di dollari, di quali duecentosessantacinque milioni spesi per giochi di terze parti. Per aumentare ancora questo valore, Epic Games assicura di essere al lavoro per rendere più facile la pubblicazione dei giochi da parte degli sviluppatori. Non solo, ma si sta pensando a nuove funzionalità per lo store dedicate agli utenti, con un occhio all’ambito social, alla gestione dei profili e all’implementazione di obiettivi e wishlist. Sebbene Steam mantenga saldamente il primato nella vendita di videogiochi per PC, insomma, il nuovo concorrente sembra avere le carte in regola per sopravvivere e fornire una valida alternativa di mercato.

Ci sono 2 commenti

Lascia un commento