FIFA 21, alcuni dipendenti EA rivendevano carte FUT in cambio di soldi

Che autogol!

Notizia di Andrea Bevilacqua

Nella giornata di ieri, alcuni messaggi WhatsApp riportati su Twitter da Arcade-Fut hanno coinvolto FIFA 21 ed Electronic Arts. Infatti, i messaggi pubblicati proverebbero un sistema di compravendita di carte FUT, rodata a tal punto da chiedere somme astronomiche, dai 1000 dollari per un Gullit Prime Moments ai 2500 per un Ronaldo Prime Moments.

La storia ha sconvolto i giocatori, finora abituati a parlare delle dubbie meccaniche di gioco e del sistema di loot boxes tipico della modalità Ultimate Team o delle boutade di Zlatan Ibrahimovic. La lunga serie di messaggi include anche una serie di “pacchetti sconto” ovvero tre Icone Prime Moments a 1700 euro.

Alcuni termini potrebbero essere incomprensibili per i giocatori meno esperti, vi basti sapere che stiamo parlando di carte incredibilmente rare, e anche dotate di statistiche in grado di condizionare interi match, tanto da essere vendute all’interno del mercato trasferimenti interno a cifre che superano i 10milioni di crediti. Non è così strano per i giocatori accaniti spendere discrete somme di denaro acquistando FIFA Points nel tentativo di “sbustare” e trovare il giocatore dei loro sogni.

EA, tramite il profilo Twitter del gioco ha dichiarato “Siamo a conoscenza delle accuse che circolano attualmente all’interno della nostra community relative agli oggetti presenti in FIFA 21 Ultimate Team. Un’indagine accurata è attualmente in corso e, se dovessimo identificare condotte improprie, effettueremo azioni veloci. Vogliamo essere chiari: questo tipo di comportamento è inaccettabile e non possiamo perdonare una cosa del genere. Capiamo come questo possa creare preoccupazioni su un bilanciamento sbagliato del gioco e della competizione. Aggiorneremo la community non appena avremo fatto chiarezza sulla situazione“.

Fateci sapere se state ancora giocando a FIFA 21 e cosa pensate di questa faccenda.

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