FIFA 22 parte col botto in Italia, e intanto pensa a cambiare nome

La storica serie sembra intenzionata a togliere "FIFA" dal suo nome

Notizia di Jury Livorati

Per chiunque abbia stilato la classifica dei videogiochi più venduti in Italia nell’ultima settimana il lavoro deve essersi limitato a un semplice copia-incolla. Le prime cinque (cinque!) posizioni sono infatti occupate tutte dallo stesso gioco, nelle sue diverse edizioni in base alla console di riferimento. Visto il periodo, non è facile dedurre che si tratta proprio di FIFA 22, che conquista l’intero podio con le versioni PlayStation 4, PlayStation 5 e Xbox One, la medaglia di legno con la pur criticata versione Nintendo Switch e il quinto posto con il gioco per Xbox Series X. Un successo su tutti i fronti che lascia intendere quanto lo strapotere della serie di EA sia ormai inattaccabile, considerando anche lo scivolone della concorrenza.

Nel frattempo, si fanno sempre più insistenti le voci e gli indizi su un possibile, rivoluzionario cambio di nome per il gioco già a partire dal prossimo anno. Qualche giorno fa il general manager della divisione EA Sports non si era mostrato contrario alla possibilità di una revisione del nome, mentre è emerso da poco che a inizio ottobre EA ha registrato il marchio EA Sports FC (Electronic Arts Sports Football Club) presso l’Intellectual Property Office del Regno Unito e presso l’European Union Intellectual Property Office. Potrebbe dunque essere questo il nuovo nome del gioco, forse meno evocativo ma anche più “libero” da riferimenti alla FIFA. In ogni caso, le licenze per giocatori, squadre, stadi e campionati non dovrebbero essere messe in discussione.

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