Final Fantasy 7 Remake, Nomura svela nuovi dettagli

Dai cambiamenti della trama al sistema di combattimento

Notizia di Andrea Bevilacqua

Mentre l’attesa per il lancio di Final Fantasy 7 Remake si sta assottigliando, grazie anche al recente rilascio della demo giocabile, Famitsu e 4Gamer hanno intervistato Tetsuya Nomura, e quest’ultimo a quanto pare ha fornito una grande quantità di nuove informazioni che spaziano dalla colonna sonora alle scelte di character design.

Le prime domande riguardano Hollow, la colonna sonora principale del gioco:

Tetsuya Nomura: “Hollow usa un paroliere maschio e una base rock al fine di riflettere i sentimenti di Cloud. La canzone è stata pensata per evocare mentalmente la pioggia e volevo evitare cambiamenti dovuti alle diverse lingue, quindi abbiamo registrato solamente una versione in inglese. Il testo è stato scritto da Nobuo Uematsu e Kazushighe Nojima, che erano molto coinvolti. Quando Nojima scrisse le parole in giapponese, titolò la canzone “Empty Sky”, e durante la traduzione, il titolo ufficiale divenne Hollow“.

L’attenzione si sposta verso il character design. Nel giugno 2019, durante l’E3, lo stesso Nomura parlò a lungo delle fattezze di Tifa e Aerith. Ora invece Nomura parla del primo personaggio di cui si occuparono, l’eccentrico Barret.

Tetsuya Nomura: “La quantità di realismo utilizzata per il design di Barret rispetto alle sembianze originali è servita come linea guida per scegliere con quanto realismo realizzare le fattezze degli altri personaggi. Per quanto riguarda Red XIII, il suo design originale era sorprendentemente già abbastanza realistico, quindi l’abbiamo semplicemente ricreato con più dettagli e non è cambiato così tanto. In passato era equipaggiato di una decorazione per capelli come arma, ma questa volta l’abbiamo trasformato in un collare, quindi è più visibile. I tre membri dei Turks sono stati ridisegnati da Roberto Ferrari. Visto che in passato vestivano dei completi semplici, abbiamo aggiunto più dettagli per esprimere meglio le loro personalità“.

Doppiaggio

Parlando ancora di Red, Nomura ha continuato dicendo: “Red XIII è un personaggio che necessita di una voce che può gestire una grande varietà di tonalità, e ho pensato che Kappei Yamaguchi (voce originale di Ranma, Usop e L di Death Note ndr) fosse perfetto, quindi lo scegliemmo“.

Rimanendo in tema di voci, il disegnatore nipponico ha parlato di quanto è stato difficile trovare la voce di Cloud e Tifa da piccoli, per il ragazzino biondo la scelta è ricaduta su un bambino proveniente da un’area rurale, mentre per l’indimenticabile Tifa il team optò per la voce di Ayumi Ito (che ha già interpretato il ruolo in Dissidia 012 Final Fantasy, Kingdom Hearts II e la Compilation di Final Fantasy VII ndr).

Sono Cloud… il padrone del mio stesso mondo illusorio

L’aspetto recitativo ha impegnato molto Nomura, tanto da elogiare l’impegno di Masahiro Kobayashi, il doppiatore del carismatico Barret, il tutto senza dimenticare Cloud, protagonista iconico di questa avventura. Di lui, il buon Tetsuya ha detto: “Cloud in Final Fantasy 7 Remake è strano. Ci sono molte volte in cui cerca di comportarsi bene, ma fallisce o agisce in modo imbarazzante. Si innervosisce quando la maggior parte delle persone non lo farebbe. Questo potrebbe sorprendervi, dato che il Cloud in Advent Children era fantastico. Ma era post FF7, inoltre eravamo limitati, quindi ci siamo concentrati sull’enfatizzare il suo lato interessante“, facendo virare la recitazione di Takahiro Sakurai verso questi aspetti.

Tra vecchio e nuovo

Si è poi passati ad uno dei nuovi personaggi presenti in Final Fantasy 7 Remake. Parliamo del Soldato di Terza Classe Roche, che è stato progettato dall’artista romano Roberto Ferrari.

Tetsuya Nomura: “Non ho dato istruzioni particolari per il design di Roche, e Ferrari aveva già realizzato la prima versione, quindi ci limitammo a cambiarla un po’ prima di finalizzarla. Il suo primo disegno era un po’ troppo spigoloso e serioso confrontato con la sua personalità accomodante. Ci sono molti altri nuovi personaggi oltre a Roche, ma appaiono per lo più nelle storie secondarie“.

Il game designer nipponico continua la lunga intervista dedicata al gioco parlando dello stile grafico, sostenendo che: “È vicino al foto-realismo, ma è anche differente. Molti elementi iconici dell’originale rispecchiavano uno stile deformato, quindi il Remake ricorre ad un realismo nella gamma dello stile deformato originale“.

Inoltre, il papà dell’ex mercenario biondo ha continuato affermando “So che molti sono preoccupati perché il progetto Remake è diviso in più giochi, e il primo raffigura solo Midgar. Non preoccupatevi. È un gioco molto denso e non termina dopo poche ore come la Midgar nel titolo originale. Ci sono molte novità nella storia principale. Come una scena in cui finisci per visitare i genitori di Jessie, cenando. Ogni membro di Avalanche è molto più dettagliato rispetto al gioco originale, con nuovi eventi da provare. Quando i giocatori lasceranno Midgar, sono sicuro che saranno soddisfatti“. Poi ha continuato dicendo che non tutti i contenuti ideati sono entrati nel gioco finale, in quanto il team ha preferito la qualità alla quantità.

Un nuovo sistema di combattimento

Tra le altre cose, durante l’intervista si è parlato del sistema di combattimento del titolo, Nomura ha sostenuto che il sistema è stato ritoccato più volte, in quanto il combattimento in tempo reale e quello a turni sono opposti per natura. Tale scelta ha richiesto diverse prove per essere ottimizzato, inoltre per far provare ai giocatori i diversi personaggi a schermo, il team di sviluppo ha pensato ad una serie di difficoltà che il buon Cloud non è in grado di gestire (come le torrette, distruggibili solo dal braccio mitragliatore di Barret).

Nomura conclude l’intervista invitando neofiti e fan a rivivere in un modo nuovo il titolo, dicendo che “Il gioco originale è la fonte di tutto e grazie ad esso siamo stati in grado di fare una nuova esperienza unica. I fan del gioco originale avranno un’esperienza nuova e diversa rispetto a quando hanno giocato l’originale. E spero che piacerà anche a chi scopre tutto con il Remake. Questa è solo la prima parte, ma è un gioco a tutti gli effetti, e sarete soddisfatti dopo averlo giocato. Una volta provato il gioco, avrete sicuramente difficoltà a metterlo giù“.

Final Fantasy 7 Remake uscirà il prossimo 10 aprile su PlayStation 4. Fateci sapere nei commenti che pensate delle parole del buon Nomura e se le potenziali modifiche alla trama vi incuriosiscono o in qualche modo potrebbero infastidirvi. Se ancora siete indecisi, leggete lo speciale del nostro Tommaso che ha provato il titolo in anteprima.

Ci sono 2 commenti

COLDSEASONS
COLDSEASONS "Master of the Universe"
Complimenti, ti sei registrato!Chiacchierone!NiubboGuardone!Gameplay Café è il mio ritualeJuniorE3 2019 Special!Master
5 Marzo 2020 alle 19:33

Manca solo un mese per ritornare bambini, players degli anni ’90. Non si vede l’ora.

    Andr90
    Andr90 "Over Nine Thousand!"
    Complimenti, ti sei registrato!Gameplay Café è il mio ritualeNiubboChiacchierone!Guardone!Junior
    6 Marzo 2020 alle 16:13

    Era da molto che non ero così eccitato per l’uscita di un titolo, forse perché non vedo l’ora di rivere quell’indimenticabile avventura…

Lascia un commento