Già nei mesi scorsi Microsoft aveva rimarcato il suo forte impegno nella direzione dell’accessibilità per i videogiochi, una tendenza che è condivisa anche da molti degli ultimi grandi capolavori di casa Sony. Un altro importante passo avanti per l’industria si compie proprio oggi, con l’introduzione in Forza Horizon 5 del supporto al linguaggio dei segni. Le persone con difficoltà uditive potranno così seguire i dialoghi delle cutscene grazie ad attori e interpreti che riprodurranno la lingua dei segni americana e la lingua dei segni inglese, le due varianti per ora introdotte.
Come sottolinea il post di presentazione, non bisogna pensare che i sottotitoli possano sostituire questa funzione. La lingua dei segni e l’inglese, per esempio, non sono la stessa cosa, ma due lingue completamente differenti. Per un “madrelingua” dei segni comprendere il testo scritto in inglese non è immediato, mentre la nuova possibilità introdotta nel gioco consente di immergersi come mai prima d’ora in ciò che accade. Avere degli interpreti in carne ed ossa consente infatti di cogliere anche le sfumature e le emozioni che un semplice testo scritto non trasmette.