Gotham Knights, una partita non basterà per scoprire tutto della storia

La rigiocabilità sarà stimolata dai dettagli

Notizia di Jury Livorati

Stando alle ultime dichiarazioni del game director di Gotham Knights, il gioco avrà un importante aiuto in termini di longevità dal fatto che per comprendere appieno tutte le sfaccettature della storia saranno necessarie più partite. Il fatto è ben comprensibile, considerando che i quattro protagonisti principali vivranno i medesimi eventi con un punto di vista leggermente ma significativamente diverso. Se da un lato la trama resterà la stessa indipendentemente dal supereroe che sceglieremo, infatti, dall’altro ogni personaggio ci fornirà una serie di particolari nuovi, capaci (nelle speranze degli sviluppatori) di spingerci a rigiocare il titolo.

Non vedrete tutto in una singola partita“, ha dichiarato per l’appunto Geoff Ellenor, “perché ci sono moltissimi contenuti unici legati al singolo eroe.” Il direttore delle cinematiche Wilson Mui ha poi rincarato: “Dal punto di vista delle cinematiche questo è molto, molto, molto impegnativo. Strutturalmente avremo una scena molto simile a se stessa per ogni personaggio, ma ognuno avrà la propria versione degli eventi. Siccome questi si muovono diversamente, parlano diversamente, hanno storie diverse e interazioni diverse con altri personaggi, questo ci permette di di creare una scena unica per ognuno. Alcune sono molto simili, ma ci saranno piccole ma sensibili differenze.

Manca davvero al lancio di Gotham Knights, previsto per il 25 ottobre, momento in cui scopriremo se tutte le ottime premesse e promesse di questi mesi troveranno un riscontro.

Ci sono 1 commenti

Lascia un commento