Il director di The Witcher 3 abbandona CD Projekt Red per “bullismo sul lavoro”

La decisione arriva dopo un'indagine interna

Notizia di Lorenzo Arduino

Brutte notizie (o forse non troppo) per CD Projekt Red, che in seguito a un’indagine svolta internamente ha deciso di separarsi da Konrad Tomaszkiewicz, director di The Witcher 3 e secondary director di Cyberpunk 2077.

Il motivo sono diverse accuse di bullismo sul lavoro, secondo un report di Bloomberg. Il diretto interessato, pur negando tutte le accuse, ha chiesto scusa a tutto lo staff per la situazione creatasi. Il tutto è contenuto all’interno di una email, dove Tomaszkiewicz ha comunicato che una commissione interna all’azienda è stata istituita per approfondire le accuse di bullismo sul luogo di lavoro: “Nonostante tutto, diverse persone hanno provato paura, stress e sconforto lavorando con me” ha sottolineato prima di scusarsi.

Dopo aver lavorato sin dal 2004 con CD Projekt Red, inizialmente come tester e in seguito nel ruolo di designer per il primo capitolo di The Witcher, per poi diventare lead quest designer su The Witcher 2 e infine game director su The Wild Hunt.

Già nel mese di marzo arrivarono annunci da parte della compagnia, in riferimento a una ristrutturazione dei team, soprattutto per far fronte ai lavoro richiesti dai numerosi bug da fixare su Cyberpunk 2077.

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