Martedì è stato pubblicato un aggiornamento sul sito e sui canali social per quanto riguarda lo stato della convenzione con sede a Seattle di fronte all’attuale pandemia di Coronavirus.
“Tendiamo a essere piuttosto tranquilli in questo periodo dell’anno, ma dal momento che abbiamo ricevuto alcune domande da fan ed espositori, volevamo far sapere a tutti che siamo ancora impegnati a preparare il PAX West, il quale si terrà nel fine settimana (4 – 7 settembre) e aggiorneremo il nostro sito Web con maggiori informazioni su biglietti e hotel a maggio.
La nostra prima priorità è la sicurezza di fan ed espositori e questo si estende alle questioni di salute pubblica. Man mano che l’anno avanza, continueremo a monitorare la situazione e lavoreremo con i funzionari sanitari a tutti i livelli di governo e pianificheremo di seguire tutte le linee guida CDC e OMS man mano che verranno rilasciate. Detto questo, le azioni già intraprese dal nostro centro congressi e dal governo locale ci rendono ottimisti e continueremo a lavorare con loro per assicurarci di fare i passi corretti per tutta l’estate.
Non vediamo l’ora di darvi il benvenuto a casa come abbiamo sempre fatto.”
Fino a settembre c’è tempo affinché la situazione attuale si sistemi. Ci sono comunque molte ragioni per rimanere scettici sul fatto che il PAX West sarà ancora in grado di andare avanti come previsto.
Numerosi eventi e convenzioni di gioco, inclusi quelli principali come E3 e GDC, sono già stati cancellati o rinviati a causa dell’epidemia di COVID-19. Quest’anno la Gamescom, che era in programma soltanto una settimana prima del PAX West (26-29 agosto) a Colonia, in Germania, si terrà ma in formato digitale dopo che il governo tedesco ha esteso il divieto di tutti i principali eventi del paese fino al 31 agosto. E anche lo storico Comic-Con di San Diego che si sarebbe dovuto tenere a luglio, per la prima volta in 50 anni, è stato cancellato.
Per adesso, vi diamo appuntamento al 4 settembre con il Pax West. In caso di cambiamenti, vi aggiorneremo!