Siamo tutti a conoscenza dei problemi che Playstation 5 ha avuto, e sta ancora avendo, sin dal suo lancio.

La pandemia mondiale ha rallentato enormemente la velocità di produzione, soprattutto per l’elevata difficoltà di reperimento di alcuni componenti della console, non prodotti internamente da Sony. Prevalentemente CPU e GPU paiono essere difficoltose da recuperare, vista la produzione rallentata di AMD. Le scorte a livello mondiale continuano a scarseggiare, e stando alle affermazioni di Hiroki Totoki, Chief Financial Officer di Sony, la situazione rimarrà praticamente invariata nel corso di questo 2021.

Attualmente le copie vendute ammontano a 7,8 milioni di unità, ma la domanda generale non è ancora stata raggiunta, al punto che Totoki ha affermato che Playstation 5 potrebbe addirittura arrivare a “cercare una risorsa secondaria” o persino “variare il proprio design“. Le informazioni non vanno oltre, è però molto probabile che le discussioni interne ai vertici del colosso nipponico andranno avanti ancora per diverso tempo.