È successo di nuovo: le lamentele dell’utenza sono riuscite a far rivedere decisioni commerciali su larga scala. Avevamo avuto un primo assaggio della forza della community quando, qualche mese fa, Microsoft aveva cercato di aumentare il prezzo dell’abbonamento Xbox Live Gold, salvo poi tornare sui propri passi di fronte alle lamentele dei giocatori. Oggi il miracolo si è ripetuto, anche se ci troviamo sui lidi di casa PlayStation. Qualche giorno fa era stata annunciata la controversa decisione di chiudere il PlayStation Store ai giochi PlayStation 3 e PlayStation Vita, ma oggi tutto è stato annullato.

Un post sul blog PlayStation di Jim Ryan, presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, ha reso nota la retromarcia pochi minuti fa. “Alla luce di ulteriori riflessioni, è evidente che si trattava di una decisione sbagliata“, recita la dichiarazione. Leggendo tra le righe, significa che il caos che si è generato sui social ha fatto abbastanza rumore da arrivare ai piani alti. “Oggi sono felice di annunciare che il PlayStation Store continuerà a essere operativo per PlayStation 3 e i dispositivi PlayStaion Vita. La funzionalità di acquisto per PSP terminerà il 2 luglio 2021 come previsto.”

La decisione alla base della chiusura era derivata da considerazioni condivisibili, tra cui le difficoltà legate al supporto delle funzionalità commerciali per console ormai obsolete e la possibilità di concentrare le risorse su PlayStation 4 e PlayStation 5, su cui gioca la maggior parte degli utenti. In ogni caso, i tempi non erano ancora maturi e i vertici di PlayStation hanno deciso di non scontentare i loro fedeli clienti. Si tratta di un altro apprezzabile passo in avanti nell’interazione con la community, anche se non è escluso che la chiusura degli store sia solo rimandata.