Sono sempre più frequenti, ormai, le class action che coinvolgono il mondo dei videogiochi. Ricorderete senza dubbio quella che aveva avuto come protagonista Cyberpunk 2077, ma anche quella intentata contro Sony per i problemi di drift del DualSense. Dagli Stati Uniti arriva ora un’altra azione legale di gruppo che coinvolge alcuni utenti scontenti per un problema che, a quanto pare, causa il crash improvviso di PlayStation 5 durante la riproduzione dei videogiochi. A lanciare la class action il 12 luglio è stata una tale Christina Trejo, con l’appoggio dello studio legale McGuire Law PC, e Sony è accusata di essere a conoscenza del problema e di non aver intrapreso alcuna azione correttiva.
“PS5 contiene un difetto che provoca crash e spegnimenti improvvisi della console mentre l’utente sta giocando ai videogiochi“, si legge sul documento della class action. “Anche se PS5 può essere utilizzata per molti scopi di intrattenimento, giocare ai videogiochi è la sua funzione principale. Il difetto della console influisce sulla capacità degli utenti di giocare ai videogiochi e compromette la funzione principale e l’utilizzo generale di PS5. Nonostante sia a conoscenza del difetto della console, l’imputato non ha rivelato il difetto ai consumatori prima dell’acquisto di PS5 e continua a non farlo, né ha intrapreso alcuna azione sostanziale per rimediare al problema.”
L’impressione è che il tutto possa concludersi in un nulla di fatto, ma sarebbe interessante capire se e quanti utenti, anche dalle nostre parti, hanno riscontrato lo stesso problema.