PS5, un nuovo brevetto fa sperare gli amanti della retrocompatibilità

Le vecchie glorie stanno tornando?

Notizia di Andrea Bevilacqua

Una interessante notizia potrebbe far battere il cuore a molti giocatori PS5. Infatti, sembra che Sony sia intenzionata ad investire sulla retrocompatibilità, arricchendo l’esperienza di gioco con alcune interessanti caratteristiche. Un brevetto dimostrerebbe che l’azienda nipponica abbia trovato il modo di inserire i trofei all’interno dei titoli per le sue vecchie piattaforme di gioco.

Quest’ultimo, pubblicato su Patentscope la prossima settimana, ci parla di un metodo automatizzato che assegna uno o più trofei ad un utente, attraverso un gioco emulato. Leggendo attentamente il brevetto, è possibile scoprire che tale metodo sarebbe utile ad inserire le meccaniche collegate ai trofei all’interno di quei videogiochi che ne erano sprovvisti.

Tuttavia, potranno beneficiare di questa potenzialità anche i porting PS3 dei vecchi titoli PS2 in quanto mantengono lo stesso codice dell’originale. Infatti, al fine di evitare la problematica modifica del codice sorgente, Sony ha preferito creare un sistema che aggiunga via rete o emulazione software la possibilità di collezionare trofei.

Ovviamente non tutti i brevetti registrati vengono utilizzati dalle aziende, pertanto vi invitiamo a prendere con le pinze tale notizia. In ogni caso, fateci sapere nei commenti se voi, cacciatori incalliti di trofei, non vedete l’ora di accendere la vostra PS5 e platinare l’indimenticabile Tombi.

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