Skull and Bones, Ubisoft ha confermato le informazioni del video trapelato

Il trailer di presentazione del gioco non era fake

Notizia di Jury Livorati

Nei giorni scorsi era trapelato in rete un approfondito trailer dedicato a Skull and Bones, la nuova IP piratesca di Ubisoft il cui sviluppo più che travagliato ha fatto temere una cancellazione negli ultimi mesi. Il video, che era emerso da fonti non ufficiali, dimostrava invece che il gioco era ben strutturato e in stadio di sviluppo piuttosto avanzato, tanto che le meccaniche di gameplay sembravano consolidate come se mancasse davvero poco al lancio. Come in altre occasioni, abbiamo preferito non divulgare il video fino a conferme ufficiali, le quali sono arrivate proprio da Ubisoft attraverso le pagine di Kotaku. Skull and Bones assume quindi tratti ben definiti, sui quali possiamo finalmente basare le nostre aspetattive.

Il video trafugato, oggi più difficilmente reperibile in rete, mostrava come Skull and Bones sia una sorta di fusione tra Assassin’s Creed Black Flag e Sea of Thieves. Nei panni del nostro protagonista potremo visitare isole e villaggi, accettare incarichi o attaccare navi rivali, il tutto per aumentare il nostro livello di infamia. Questa, che altro non è se non la meccanica dei punti esperienza del gioco, consentirà di accedere a missioni più remunerative. A ciò possiamo aggiungere un elaborato sistema di crafting, la gestione della ciurma e della nave e il gioco in cooperativa con altri tre giocatori. Skull and Bones avrà una forte natura live service e sarà costantemente aggiornato con contenuti ed eventi a tempo.

Nel comunicato rilasciato a Kotaku, i responsabili di Ubisoft hanno certificato che le informazioni mostrate nel video erano vere. Si tratterebbe, però, di immagini tratte da una versione ormai superata del gioco, quindi non dobbiamo prendere per oro colato tutto quel che viene mostrato, soprattutto in termini di grafica e gameplay. Dal canto suo, il profilo Twitter ufficiale ha pubblicato un brevissimo video nel quale ci invita ad attendere presto nuove informazioni. Questa volta da fonte autorizzata.

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