La notizia della settimana, del mese e probabilmente dell’anno è quella dell’acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Mentre alcune testate giornalistiche nostrane cercano di ricostruire l’esatta cronologia dell’ingresso di Microsoft nel mondo videoludico, Sony sarà in fermento per assorbire l’onda d’urto della notizia. Fino a oggi erano mancate dichiarazioni ufficiali da parte del principale competitor di Xbox, ma attraverso le pagine del Wall Street Journal possiamo trascrivere le parole di un portavoce del colosso nipponico.

“Ci aspettiamo che Microsoft mantenga fede agli accordi contrattuali e che assicuri che i giochi Activision siano multipiattaforma“, sono le parole riportate dal giornale americano. Non si tratta di una dichiarazione eclatante e comunque le porte che lascia aperte sono innumerevoli. Non è infatti chiaro di quali accordi si parli, a quali giochi questi si riferiscano e per quanto tempo essi siano validi. Il pensiero di tutti va ovviamente al franchise di Call of Duty, la gallina dalle uova d’oro in tutta questa trattativa (anche se le IP di Blizzard non sono certo da sottovalutare), che potrebbe spostare gli equilibri del mercato in modo esponenzialmente superiore rispetto a quanto accaduto dopo l’acquisizione di Bethesda dello scorso anno.