Super Seducer 3 va in bianco: Steam dice no al gioco

Una decisione legata ai contenuti sessualmente espliciti

Notizia di Jury Livorati

Negli ultimi anni l’esperimento, se così vogliamo definirlo, della serie di videogiochi Super Seducer è riuscito a farsi un nome nel sottobosco dei gamer. Si tratta di un’operazione assolutamente trash e per questo assolutamente irresistibile che tutti i giocatori PC conoscono, direttamente o per video di gameplay (si fa per dire) seguiti sul web. Se anche voi facevate affidamento sull’ultimo capitolo della trilogia per aumentare le vostre chance di conquistare l’anima gemella, dovrete mettervi il cuore in pace e trovare in voi stessi il carisma e la fantasia per uscire dallo status di single. Super Seducer 3 ha infatti ricevuto il divieto di pubblicazione da parte di Steam.

Il motivo dietro alla decisione di Valve è semplice e abbastanza prevedibile, anche se non comprensibile da parte di tutti. Lo store digitale, infatti, per regolamento non distribuisce immagini sessualmente esplicite di persone in carne ed ossa, cosa che invece il gioco prevede e che gli è costato il ban. L’accento della questione non è sui contenuti sessuali, che sono già presenti abbondantemente in altri titoli Steam, ma sul fatto che essi coinvolgono esseri umani reali, il che probabilmente assume una connotazione più pseudo-pornografica.

Il creatore di Super Seducer 3 Richard La Ruina ha twittato con disappunto a proposito della brutta notizia. “Steam ha bannato e rimosso Super Seducer 3 dallo store. Non è possibile alcuna ripubblicazione in nessun’altra versione. La nostra pagina è sparita e con lei 61.700 wishlist. Prima di oggi mi avevano detto di aspettarmi un’approvazione o un feedback. Ci siamo detti ripetutamente disponibili a fare qualunque cosa volessero.” In alcuni tweet di poche ore fa La Ruina precisa che Steam non ha fornito dettagli specifici sulle parti del gioco incriminate e che la piattaforma ha negato una nuova pubblicazione anche a fronte di una classificazione M da parte dell’ESRB.

Persino la demo, un livello abbastanza “soft”, è stata rimossa, il che porta il creatore del gioco a ipotizzare motivazioni politiche o personali dietro alla decisione di Valve. Quel che è certo è che gli sforzi di sviluppo da parte sua e di sua moglie sono ora resi vani dalla presa di posizione di Steam. D’altra parte, l’intera questione sta dando una visibilità esagerata al gioco e probabilmente gli sta facendo recuperare parte delle perdite che subirà. In ogni caso si è aperto un precedente importante che sta stimolando discussioni accese in rete circa le linee guida di Steam. Per finire, vi ricordiamo che i primi due Super Seducer sono regolarmente acquistabili sullo store.

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