La diatriba intorno a Call of Duty e alla possibilità che, presto o tardi, il franchise diventi esclusiva Xbox sembra lungi dall’essere conclusa. Solo pochi giorni fa abbiamo riportato le parole di Phil Spencer, che confermava di aver scritto direttamente al boss di PlayStation Jim Ryan per rassicurarlo sul mantenimento degli accordi in essere, secondo i quali Call of Duty resterà multipiattaforma per alcuni anni. Ora lo stesso Jim Ryan torna all’attacco e dichiara che la proposta di Microsoft è inadeguata, riaccendendo una questione che per i fan doveva essere conclusa e ammettendo implicitamente che una serie come Call of Duty riveste molto più valore delle grosse esclusive first-party tanto celebrate dai fan.

In un intervento sul sito Games Industry, Jim Ryan si è detto dispiaciuto di dover parlare pubblicamente di accordi che dovrebbero essere “segreti”, ma la decisione di Phil Spencer di rendere tutto di pubblico dominio non gli lascia scelta. “Microsoft ci ha proposto di mantenere Call of Duty su PlayStation per soli tre anni dopo il termine degli accordi attualmente esistenti tra Sony e Activision. Dopo quasi vent’anni di Call of Duty su PlayStation, la loro proposta è inadeguata su più livelli e non tiene conto dell’impatto sui nostri giocatori. Vogliamo assicurarci che gli utenti PlayStation possano continuare ad avere l’esperienza di Call of Duty ai massimi livelli e la proposta di Microsoft vanifica questi propositi.”