Ubisoft conferma Assassin’s Creed Infinity, la piattaforma GaaS della storica saga

Dopo le anticipazioni di Bloomberg arriva l'ufficialità

Notizia di Jury Livorati

Tutto è successo ieri. Prima l’inarrestabile Jason Schreier di Bloomberg ha scoperchiato il vaso con un report che anticipava il progetto di Ubisoft di trasformare Assassin’s Creed in un live service, o in game-as-a-service se preferite. In seguito Ubisoft ha confermato l’esistenza di un piano simile e ha fornito alcuni dettagli iniziali su cui i giocatori possono cominciare a farsi un’idea di ciò che li attende.

Facendo un passo indietro, quello che è emerso è che Ubisoft Montreal e Ubisoft Quebec starebbero collaborando, per la prima volta, per un progetto comune. Il quale, per l’appunto, è Assassin’s Creed Infinity, un nome che però Ubisoft ha rivelato essere provvisorio. Si tratterebbe di una vera e propria piattaforma, basata su esempi come quello di Fortnite e GTA Online, che proporrebbe le meccaniche della serie in un contesto in continua evoluzione. Non avremo dunque un singolo gioco a uscita annuale o biennale, ma contenuti aggiuntivi che andranno a innestarsi sullo stesso mondo di base portando nuovi periodi storici, nuove ambientazioni, nuove dinamiche, e così via.

Piuttosto che continuare a passare il testimone di gioco in gioco“, ha dichiarato Ubisoft dopo che la notizia si era diffusa, “crediamo profondamente che questa sia un’opportunità per far evolvere uno dei più amati franchise di Ubisoft in un modo più integrato e collaborativo, meno incentrata sugli studi di sviluppo e èiù sul talento e sulla leadership, indipendentemente da dove questi si trovano all’interno di Ubisoft.” Affermazioni che rimarcano la collaborazione interna e che, nella loro versione integrale, espongono anche i nomi principali coinvolti nel progetto.

Il comunicato di Ubisoft si conclude con la speranza che i fan della serie appoggino il progetto e lo seguano negli anni a venire. Nella pratica, sarà molto importante vedere quale sarà la direzione effettiva che il gioco prenderà e quanta parte dell’utenza storica sarà disponibile ad accettare la nuova impostazione.

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