Tramite un post sul proprio sito ufficiale, Xbox Live Gold ha oggi comunicato una variazione del prezzo per gli abbonamenti mensili e trimestrali in alcune regioni. I cambiamenti non influenzeranno coloro che già dispongono di un abbonamento da 12 o 6 mesi, e anche il rinnovo dello stesso rimarrà al prezzo attuale.

Ricordando la nascita del servizio ben 18 anni fa, il team si dice alla costante ricerca di nuovi modi per migliorare l’esperienza degli utenti. Dall’aumento nella sicurezza degli account, ai nuovi metodi per favorire la comunicazione tra i giocatori, Xbox Live Gold rappresenta ad oggi uno degli abbonamenti più sfruttati nel settore videoludico, con un ammontare di circa 90 milioni di utenti mensili.

Il prezzo, si legge, non è stato modificato per diversi anni in determinate regioni del mondo, e in alcune è rimasto invariato per addirittura un decennio. Ma il costante aggiornamento di tecnologie e caratteristiche ha portato alla decisione di incrementarne il costo in determinati mercati.

Non vengono specificate le regioni affette dal cambiamento fuori dal territorio americano, ma gli abbonati che si trovano nelle aree soggette a variazioni riceveranno una mail contenente tutte le informazioni nel corso del prossimo mese, potendo così valutare l’eventuale rinnovo.

L’aggiornamento prevede:

• aumento di 1 dollaro per l’abbonamento mensile alla sottoscrizione Gold;
• aumento di 5 dollari per l’abbonamento trimestrale alla sottoscrizione Gold;
• in caso di aggiornamento da sottoscrizione Gold a Ultimate, il tempo rimanente allo scadere dell’abbonamento verrà automaticamente convertito in Ultimate senza alcun costo aggiuntivo;

Mentre alcuni giocatori stanno già ricevendo le mail di avviso, le segnalazioni continueranno ad essere inviate nel prossimo periodo, e le variazioni non verranno applicate prima di 45 giorni dalla ricezione del messaggio. Non rimane che da attendere per scoprire se l’Italia rientrerà nei paesi interessati. Nel frattempo ricordiamo che tra i Games with Gold di febbraio ci sarà anche Gears 5, di cui trovate qui la nostra recensione.