Zelda: Tears of the Kingdom era pronto già a marzo, ma perché è stato rimandato?

Vediamo il motivo

Notizia di Neequola

Zelda: Tears of the Kingdom a quanto pare era già pronto a marzo, ma come ben sapete il gioco è uscito ufficialmente su Nintendo Switch durante il mese di maggio. Il motivo è molto semplice e dovrebbero attuarlo anche le altre case di sviluppo: semplicemente il team ha deciso di slittarlo per ottimizzare il tutto al meglio, cercando di evitare la fretta presente nelle altre case di sviluppo a proposito della distribuzione.

Il producer Eiji Aonuma ha dichiarato e discusso del motivo dietro lo slittamento all’interno di una delle ultime dichiarazioni inerenti al nuovo capitolo di Zelda, come ben sapete rinviato a maggio durante il mese di marzo appunto. Anche se il gioco era già completo il team ha deciso di concedersi più tempo per aggiustare la mira e mettere a posto tutto, così da non distribuire il gioco colmo di bug e difetti.

Zelda: Tears of the Kingdom era pronto già a marzo, ma perché è stato rimandato?

Eiji Aonuma ha detto che quando ha annunciato nel marzo 2022 un ritardo per Zelda Tears of the Kingdom, il gioco era praticamente completo. L’ultimo anno è stato dedicato alla rifinitura, assicurandosi che la fisica del gioco funzionasse a dovere.

Fonte Twitter

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