Zelda: Tears of the Kingdom è stato uno dei titoli più attesi degli scorsi mesi e non solo per via della nomea del franchise, ma anche per la qualità indiscussa del primo capitolo di questa nuova saga per Switch. Intervistati dal sito olandese RTL Nieuws, il director Hidemaro Fujibayashi e il producer Eiji Aonuma hanno confermato che per il sequel di Zelda non hanno guardato a nessun altro gioco, confermando la singolarità del titolo amato da milioni di appassionati nel mondo.
“L’immersione in merito allo sviluppo del sequel di Zelda ci ha privati del tempo da dedicare ad altri titoli, quindi no, non abbiamo preso ispirazione da nulla. Ma anche se avessi avuto la possibilità di farlo, di certo non avrei utilizzato quelle idee. Quando creiamo un gioco vogliamo un concept nostro, pensato apposta per quella produzione, quindi anche per questo abbiamo eliminato l’idea di ispirarci ad altri titoli”.