Hellblade: il lungo viaggio di Senua

Dagli abissi dell'inferno

Galleria fotografica di Iris Prina

Giocare a Hellblade: Senua’s Sacrifice è un’esperienza unica e affascinante. Sicuramente il gioco brilla più per la produzione artistica piuttosto che per il gameplay e infatti si presta tantissimo allo scatto fotografico compulsivo. Una delle cose che mi ha colpita di più, oltre alle bellissime ambientazioni, è stata il comparto sonoro. Con le cuffie ci si può immergere completamente nell’atmosfera cupa e folle del gioco, grazie anche ad un’ottimo audio binaurale.

Tra un puzzle ambientale e un violento scontro, mi sono divertita parecchio a sperimentare con la modalità fotografica integrata nel gioco. Le possibilità sono molteplici tra gestione dell’inquadratura, zoom, distanza focale e filtri. Peccato solamente che manchi una selezione delle pose per Senua, ma credo che la possibilità di scattare screenshot anche durante le sequenze di intermezzo compensi in qualche modo.

Durante la mia avventura ho scattato più di duecento screenshot, completamente rapita da ciò che accadeva sullo schermo. Vi propongo una “piccola” selezione e vi consiglio di scorrere le immagini solo se avete ultimato il gioco a vostra volta!

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