La storia di PlayStation 3

La prima console in alta definizione

Retrogaming di Riccardo Amalfitano

Sony ha deciso pochi mesi fa, di cessare definitivamente la produzione di PlayStation 3. Ufficialmente la console nipponica è entrata a far parte di un segmento molto speciale, quello del retrogaming. Appartenente alla settimana generazione di console, insieme al Wii di Nintendo e alla Xbox 360 di Microsoft, ad oggi le vendite della macchina ammontano a circa 86,6 milioni di unità, il che la pone al terzo posto, seppur ancora per poco visto che PlayStation 4 si accinge a superarla in termini di vendite, fra le console più vendute da Sony.

Prototipo futuristico

Lo sviluppo di PlayStation 3 iniziò nel 2001, quando Ken Kutaragi, allora presidente di Sony Computer Entertainment, annunciò che Sony, Toshiba e IBM avrebbero collaborato allo sviluppo del microprocessore Cell. All’epoca, Shuhei Yoshida guidava un gruppo di programmatori per la creazione di giochi di nuova generazione. All’inizio del 2005, l’attenzione di Sony si è spostata sullo sviluppo dei titoli di lancio per PlayStation 3. Sony ha presentato ufficialmente la PlayStation 3 al pubblico il 16 maggio 2005, all’E3 2005, insieme a un prototipo a forma di boomerang del controller Sixaxis. Una versione funzionale del sistema non era disponibile alla presentazione, né tanto meno al Tokyo Game Show nel settembre 2005, sebbene in entrambi gli eventi si tennero dimostrazioni (come Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots) su kit di sviluppo software e hardware comparabili per personal computer. È stata anche mostrata una registrazione video basata sulle specifiche previste per PlayStation 3 (in particolare una demo di Final Fantasy VII).

Il prototipo iniziale mostrato nel maggio 2005 presentava due porte HDMI, tre porte Ethernet e sei porte USB, tuttavia, quando il sistema fu mostrato di nuovo un anno dopo all’E3 2006, queste furono ridotte a una porta HDMI, una porta Ethernet e quattro porte USB, presumibilmente per tagliare i costi di produzione. Furono inoltre annunciate due configurazioni hardware per la console: un modello da 20GB e un modello da 60GB, con un prezzo rispettivamente di US $ 499 (€ 499) e US $ 599 (€ 599). Il modello da 60GB doveva essere l’unica configurazione dotata di porta HDMI, connessione Wi-Fi, lettori di schede flash e finiture cromate con il logo in argento. Il lancio di entrambi i modelli doveva avvenire l’11 novembre 2006, per il Giappone e il 17 novembre 2006, per il Nord America e l’Europa.

Per il Giappone e il Nord America le date non subirono modifiche mentre Il 6 settembre 2006, Sony annunciò che il lancio di PlayStation 3 nell’area PAL sarebbe stato ritardato a marzo 2007, a causa di una carenza di materiali utilizzati nell’unità Blu-Ray. Al Tokyo Game Show del 22 settembre 2006, Sony annunciò che avrebbe incluso una porta HDMI sul sistema da 20GB, ma non sarebbero stati presenti la cornice cromata, i lettori di schede flash, il logo argentato e addirittura il Wi-Fi. Inoltre, il prezzo di lancio del modello giapponese da 20GB fu ridotto del 20%. Durante l’evento, Sony mostrò 27 giochi giocabili sull’hardware definitivo di PS3.

Retrocompatibilità

Le versioni da 20, 60 e 80GB (quest’ultima NTSC) sono inoltre retrocompatibili con un gran numero di giochi per PlayStation e PlayStation 2. La retrocompatibilità è possibile tramite emulazione hardware (modello da 20GB), software (modello da 80GB) e hardware/software (modello da 60GB). La differente tipologia di retrocompatibilità è stata ricercata da Sony per ridurre i costi elevatissimi di produzione della console. Alla fine, si optò per la retrocompatibilità via software. Dei 2451 videogiochi registrati Sony garantisce la compatibilità con 1782, ovvero quasi il 75% del totale. La versione da 40 GB, insieme a tutte quelle successive, comprese PlayStation 3 Slim e la più recente Superslim non presentano retrocompatibilità il che rende le versioni invece retrocompatibili le più ricercate dai collezionisti. È però rimasta la retrocompatibilità con la maggior parte dei giochi PlayStation.

Tanti modelli disponibili

PlayStation 3 è stata venduta in ben dodici modelli. La versione fat è disponibile con HDD da 20, 40, 60, 80 e 160GB, quella Slim con HDD da 120, 160, 250 e 320GB e infine quella Superslim con HDD da 12, 250 e 500GB. Le console si differenziano fra loro anche per la presenza o meno del lettore di memory card e per la retrocompatibilità.

Tutte le versioni sono identiche dal punto di vista prestazionale, ma i modelli da 60GB e 80GB presentano alcune caratteristiche aggiuntive.

In particolare:

  • un lettore per schede di memoria;
  • la barra cromata che impedisce alla polvere di entrare nella macchina.

A partire dalla PlayStation 3 Slim 120GB CECH-2100, ad esclusione del modello 250GB Slim (CECH-2000B), è presente l’uscita HDMI 1.4, che garantisce una qualità video pressoché identica ai modelli che portano in dotazione la versione 1.3 ma aggiunge funzioni 3D senza che il sistema necessiti di emulazioni software.

Modelli Slim e Superslim

Sony ha ufficialmente annunciato il modello PlayStation 3 Slim CECH-2000 il 18 agosto 2009, alla conferenza stampa tenutasi alla Gamescom di Colonia. Le nuove funzionalità includevano: dimensioni ridotte, un consumo energetico minore e un sistema di raffreddamento più silenzioso. Allo stesso tempo, è stato introdotto un nuovo logo per la console, che richiama lo stile PlayStation 2 e sostituisce quello precedente in stile Spider-Man.

A settembre 2012 al Tokyo Game Show, Sony ha annunciato che una nuova e più sottile riprogettazione della PlayStation 3 Superslim (CECH-4000) era prevista per la fine del 2012 e che la nuova console sarebbe stata disponibile con un disco rigido da 250GB o 500GB. Alla fine sul mercato arrivarono tre versioni del modello Super Slim: una con un disco rigido da 500GB, una seconda con un disco rigido da 250GB non disponibile nelle regioni PAL e una terza con una memoria flash da 12GB disponibile nelle regioni PAL, e in Canada. La memoria del modello da 12 GB è aggiornabile con un disco rigido stand alone da 250GB o superiore. È stato inoltre rilasciato un supporto verticale per il modello. Il modello Super Slim è il 20 percento più piccolo e il 25 percento più leggero del modello Slim e presenta l’alloggiamento del disco manuale invece che automatico come avviene sulle versioni fat e Slim.

Hardware e accessori

PlayStation 3 è dotata di un’unità Blu-Ray Disc a velocità 2x per giochi, film Blu-ray, DVD, CD e altri supporti ottici. Tutti i modelli hanno dischi rigidi SATA da 2,5″ aggiornabili dall’utente.

Utilizza il microprocessore Cell, progettato da Sony, Toshiba e IBM, come CPU, che è costituito da un “Power Processing Element” (PPE) basato su PowerPC a 3,2 GHz e da otto elementi di elaborazione sinergica (SPE). L’ottavo SPE è disabilitato per migliorare le prestazioni complessive. Solo sei delle sette SPE sono accessibili agli sviluppatori poiché il settimo SPE è riservato al sistema operativo della console. L’elaborazione grafica è gestita da Nvidia RSX ‘Reality Synthesizer’, che può produrre risoluzioni da 480i/576i SD fino a 1080p HD. PlayStation 3 ha 256 MB di memoria principale DRAM XDR e 256 MB di memoria video GDDR3 per RSX.

Il sistema presenta il Bluetooth 2.0 (con supporto per un massimo di sette dispositivi), Gigabit Ethernet, USB 2.0 e HDMI 1.4. La rete Wi-Fi è presente su tutti i modelli, ad esclusione di quello da 20GB, mentre un lettore di schede flash (compatibile con Memory Stick, SD MMC e CompactFlash/Microdrive) è disponibile nei modelli da 60GB e CECHExx da 80GB.

Sono stati sviluppati numerosi accessori per la console. Questi accessori includono i controller wireless Sixaxis e DualShock 3, il Logitech Driving Force GT, il Logitech Cordless Precision Controller, il telecomando BD, la camera PlayStation Eye e il sintonizzatore DVB-T PlayTV/accessorio per videoregistratore digitale. Alla conferenza stampa E3 di Sony nel 2006, fu annunciato l’allora controller wireless standard Sixaxis. Il controller era basato sullo stesso design di base del controller DualShock 2 di PlayStation 2, ma era wireless, privo di capacità di vibrazione, aveva un accelerometro incorporato (che poteva rilevare il movimento in tre assi direzionali e tre assi rotazionali, sei in totale, da qui il nome Sixaxis) e ha avuto alcune modifiche estetiche.

Alla sua conferenza stampa al Tokyo Game Show 2007, Sony ha annunciato il DualShock 3, un controller PlayStation 3 con la stessa funzione e design di Sixaxis, ma con funzionalità di vibrazione inclusa. Il controller è più pesante del controller standard Sixaxis ed è capace di generare forze di vibrazione paragonabili a quelle del DualShock 2. È stato rilasciato in Giappone l’11 novembre 2007, in Nord America il 5 aprile 2008 e in Europa il 2 luglio 2008.

Durante l’E3 2009, Sony ha svelato i piani per rilasciare un controller di movimento in seguito denominato PlayStation Move al GDC 2010.

Nel dettaglio sono disponibili i seguenti accessori:

  • Controller wireless Sixaxis e Dualshock 3.
  • Telecomando Bluetooth.
  • Adattatore che permette, tramite una connessione USB 2.0, il trasferimento dei salvataggi presenti nelle MemoryCard per PlayStation e PlayStation 2.
  • Cavi per audio e video ad alta definizione (HDMI, component, audio digitale).
  • PlayStation Eye – telecamera progettata per PlayStation 3 che oltre a permettere di sfruttare le relative funzione in alcuni titoli, consente di effettuare chiamate video e audio con gli amici.
  • GunCon 3 – pistola per PS3, venduta con il gioco Time Crisis 4.
  • PlayTV – sintonizzatore da collegare tramite connessione USB 2.0 alla PS3 e che permette di riprodurre e registrare programmi TV.
  • Buzzer Buzz! Wireless.
  • Auricolare Bluetooth – auricolare ufficiale per PlayStation 3.
  • Tastiera Bluetooth da agganciare alla parte superiore del controller utile nelle chat testuali e per la navigazione in Internet.
  • Adattatore AC – permette di ricaricare qualsiasi periferica PS3 dotata di USB.
  • Microfoni SingStar Wireless.
  • Volante da gara.
  • PlayStation Move – periferica di controllo a distanza, affiancata dalla PlayStation Eye per realizzare un sistema di controllo 3D e offrire nuove esperienze di gioco.
  • Schermo 3D – lo schermo 3D di 24″ consente di vedere due immagini diverse sullo stesso schermo, grazie agli appositi occhialini attivi.

Software di sistema

PlayStation 3 permette di aggiornare il sistema operativo, denominato software di sistema. Gli aggiornamenti possono essere eseguiti in diversi modi:

Se PlayStation 3 ha una connessione Internet attiva, gli aggiornamenti possono essere scaricati direttamente da PlayStation Network e successivamente installati. I sistemi con connessione Internet attiva controllano automaticamente gli aggiornamenti software ogni volta che viene avviata la console.

Utilizzando un PC esterno, un utente può scaricare l’aggiornamento dal sito Web ufficiale di PlayStation, trasferirlo su un supporto di archiviazione portatile USB e installarlo sul sistema.

Alcuni dischi di gioco sono dotati di aggiornamenti del software di sistema sul disco. Ciò potrebbe essere dovuto al fatto che il gioco richiede l’aggiornamento per poter funzionare.

In origine la console includeva anche la possibilità di installare altri sistemi operativi, come Linux. Questo non è stato incluso nei nuovi modelli Slim ed è stato rimosso da tutte le precedenti console PlayStation 3 con il rilascio dell’aggiornamento firmware 3.21 nell’aprile 2010. La funzionalità è ora disponibile solo per gli utenti che non hanno aggiornato il proprio software di sistema oltre la versione 3.15 o che hanno installato versioni di firmware di terze parti, modificate e non ufficiali.

Interfaccia grafica

La versione standard di PlayStation 3 di XrossMediaBar (pronunciata Cross Media Bar o XMB abbreviato) include nove categorie di opzioni. Si tratta di: utenti, impostazioni, foto, musica, video, servizi TV/video, giochi, rete, PlayStation Network e amici (simile alla barra multimediale di PlayStation Portable). La categoria Servizi TV video è per servizi come Netflix e/o PlayTV se installati; la prima categoria in questa sezione è “I miei canali”, che consente agli utenti di scaricare vari servizi di streaming, inclusi i servizi di streaming di Sony, Crackle e PlayStation Vue.

PlayStation 3 include la possibilità di memorizzare vari profili utente principale e secondario, gestire ed esplorare le foto con o senza una presentazione musicale, riprodurre musica e copiare tracce CD audio su un dispositivo di memorizzazione dati collegato, riprodurre filmati e file video dal disco rigido, un disco ottico (Blu-ray Disc o DVD-Video) o una memoria di massa USB opzionale o una scheda Flash, compatibilità per una tastiera e un mouse USB e un browser Web che supporta la funzione di download di file compatibili. Inoltre, i media UPnP appariranno nelle rispettive categorie audio/video/foto se viene rilevato un media server o server DLNA compatibile sulla rete locale. Il menu Amici consente di inviare e-mail con emoticon e funzioni di immagine allegata e chat video che richiede una webcam opzionale per PlayStation Eye o EyeToy. Il Network consente lo shopping online attraverso il PlayStation Store e la connettività a PlayStation Portable tramite Riproduzione remota.

Trofei

PlayStation 3, attraverso l’aggiornamento 2.40 del mese di luglio 2008, ha ricevuto il supporto ai trofei.  Il sistema si basa su obiettivi specifici raggiungibili giocando ad un determinato titolo. I trofei ottenuti possono essere confrontati con quelli degli amici appartenenti alla propria lista e condivisi su Facebook.

I trofei si suddividono in quattro categorie:

  • Bronzo (15 punti)
  • Argento (30 punti)
  • Oro (90 punti)
  • Platino (180 punti)

Il trofeo di platino in ogni videogioco è unico e si ottiene dopo aver raccolto tutti gli altri trofei disponibili (salvo quelli aggiuntivi, contrassegnati con un “+” in alto a sinistra dell’icona del trofeo).

PlayStation Network

PlayStation Network è il servizio online multiplayer fornito da Sony Computer Entertainment per PlayStation 3 e PlayStation Portable. Il servizio è sempre connesso, gratuito, e include il supporto multiplayer. La rete consente di giocare online, di accedere al PlayStation Store, a PlayStation Home e ad altri servizi.

PlayStation Plus

PlayStation Plus (comunemente abbreviato in PS+) è un servizio in abbonamento presentato ufficialmente all’E3 2010 da Jack Tretton, Presidente e CEO di SCEA. Lanciato insieme al firmware PS3 3.40 e al firmware PSP 6.30 del 29 giugno 2010, il servizio offre agli utenti servizi avanzati su PlayStation Network. Queste aggiunte includono la possibilità di scaricare demo e aggiornamenti di giochi automaticamente su PlayStation 3, accedere in anticipo o in modo esclusivo ad alcune beta, demo di giochi, giochi completi, contenuti scaricabili premium e ad altri prodotti del PlayStation Store.

PlayStation Store

Il PlayStation Store è una piattaforma di vendita online di giochi e contenuti aggiuntivi digitali. I contenuti disponibili includono giochi completi, DLC, demo giocabili, temi e trailer di giochi e film. Il servizio è accessibile tramite un’icona su XMB su PlayStation 3 e PSP. È possibile accedere allo store PlayStation 3 su PSP tramite una connessione di riproduzione remota a PS3. A partire dal 24 settembre 2009, ci sono stati oltre 600 milioni di download dal PlayStation Store in tutto il mondo.

PlayStation Home

PlayStation Home è stato un servizio di social network 3D virtuale per PlayStation Network. Home consentiva agli utenti di creare un avatar personalizzato, che poteva essere curato in modo realistico. Gli utenti potevano modificare e decorare i loro appartamenti personali, avatar o altro con contenuti gratuiti, premium o che potevano essere vinti in diversi modi. Gli utenti potevano interagire e connettersi con gli amici e personalizzare i contenuti in un mondo virtuale. Home ha anche agito come luogo di incontro per gli utenti che volevano giocare a giochi multiplayer. Una Closed Beta è stata lanciata in Europa a partire da maggio 2007 e successivamente è stata estesa ad altri territori. Il lancio definitivo di PlayStation Home fu rimandato diverse volte. Il test Open Beta è iniziato l’11 dicembre 2008 e PlayStation Home è rimasto in modalità beta praticamente fino alla sua chiusura avvenuta il 31 marzo 2015. Home era disponibile direttamente da XrossMediaBar di PlayStation 3. L’iscrizione era gratuita, ma richiedeva un account PSN.

Ci si aspettava di più

Il marchio PlayStation è sempre stato dominante nel panorama videoludico. PlayStation e PlayStation 2 vendettero tantissime console a livello globale ma PlayStation 3 non sembrava destinata a fare lo stesso. La console ha avuto un inizio infausto, e il presidente e amministratore delegato di Sony, Sir Howard Stringer, non riusciva a convincere gli investitori di un’inversione di tendenza. La console non aveva il gameplay unico del Wii più conveniente in termini di prezzo e che divenne la console di maggior successo di quella generazione in termini di unità vendute. Inoltre la console doveva competere direttamente con Xbox 360, immessa sul mercato prima, e in ultimo la piattaforma non aveva tante esclusive così come vistosi su PlayStation 2. I giochi multipiattaforma erano generalmente considerati migliori su Xbox 360, anche se nel 2008 le versioni PlayStation 3 avevano raggiunto in termini di qualità il diretto concorrente.

Sony ha continuato a perdere denaro su ogni console venduta fino al 2010, anche se le perdite sono state recuperate con il lancio della versione Slim. Il costo iniziale di produzione di PlayStation 3 è stato stimato da iSuppli essere di $ 805,85 per il modello da 20 GB e US $ 840,35 per il modello da 60 GB. Tuttavia, al prezzo rispettivamente di US $ 499 e US $ 599, significa che le unità potrebbero essere state vendute in perdita di $ 306 o $ 241 a seconda del modello. Se le stime dei costi fossero corrette, le perdite per la divisione giochi di Sony ammonterebbero a 232,3 miliardi di yen (1,97 miliardi di dollari) nell’anno fiscale terminato a marzo 2007. Nell’aprile 2007, poco dopo la pubblicazione di questi risultati, Ken Kutaragi, presidente di Sony Computer Entertainment, annunciò l’intenzione di ritirarsi. Varie agenzie di stampa, tra cui The Times e The Wall Street Journal hanno riferito che ciò era dovuto alle scarse vendite, mentre SCEI sostiene che Kutaragi aveva programmato il suo ritiro sei mesi prima dell’annuncio.

Nel gennaio 2008, Kaz Hirai, CEO di Sony Computer Entertainment, ha affermato che la console avrebbe potuto iniziare a generare profitti all’inizio del 2009, affermando che “il prossimo anno fiscale inizierà ad aprile e se riusciremo a raggiungere questo obiettivo nel prossimo anno fiscale sarebbe una grande cosa ” e che ” [la redditività] non è un impegno preciso, ma è quello che vorrei provare a raggiungere “.  Tuttavia, gli analisti di mercato della Nikko Citigroup avevano previsto che PlayStation 3 avrebbe potuto essere redditizia entro agosto 2008. In un’intervista del luglio 2008, Hirai dichiarò che il suo obiettivo era raggiungere, entro il nono anno dalla commercializzazione, centocinquanta milioni di console PlayStation 3, superando le vendite di PlayStation 2. I costi di produzione negli anni successivi vennero ridotti significativamente, soprattutto per quanto riguarda i microprocessori e i diodi dei Blu-ray Disc. A partire da gennaio 2008, ogni unità prodotta costava circa $ 400, mentre nel mese di agosto 2009, grazie ad una riduzione dei costi di produzione del 70%, ogni unità costava $ 240.

Purtroppo, sebbene i risultati di vendita ad oggi risultano piuttosto buoni, si parla di circa 87 milioni di unità vendute a livello globale di console ad oggi, l’obiettivo di Hirai non è stato raggiunto. PlayStation 3 è riuscita ad avere comunque un buon successo grazie ad esclusive come Uncharted, Metal Gear Solid 4, The Last of Us, Heavy Rain, God of War 3, Beyond: Due Anime e altri. Come anticipato in apertura, al momento risulta essere la terza console più venduta in casa Sony, ma PlayStation 4 è ormai a ridosso del podio, pronta a strappare, dopo soltanto cinque anni dalla sua commercializzazione, il riconoscimento tanto faticosamente conquistato dal suo predecessore.

Caratteristiche tecniche

Central Processing Unit:

  • Cell Broadband Engine da 260 milioni di transistor
  • 1 unità vettoriale VMX
  • 512KB cache di secondo livello
  • 7 x SPE @ 3.2 GHz (1 riservato per il sistema operativo, 1 per l’audio)
  • 7 x 128b 128 SIMD GPR
  • 7 x 256KB SRAM per ogni SPE
  • 256MB XDR RAM principale @3.2 GHz con larghezza di banda 25.6GB/s
  • Capacità matematica totale della CPU: 16 miliardi di operazioni al secondo
  • Performance complessiva: superiore ai 100 GigaFLOPS, massimo teorico 218 GigaFLOPS Performance massima teorica: 250 GigaFLOPS

Graphics Processing Unit:

  • RSX Reality Synthesizer da 300 milioni di transistor a 550 MHz/136 operazioni per ciclo
  • Pixel Shader Model 3.0
  • Rendering grafico di picco pari a minimo 1 miliardo di vertici al secondo (275 milioni di triangoli)
  • Ombreggiatura a 32 Shaders di tipo non-unificato/ 24 samples per clock
  • 37 operazioni pipeline in virgola mobile per clock
  • 7 operazioni ALU pipeline per clock
  • Fillrate in pixel da 8.8 gigasample al secondo con MSAA 4x
  • Fillrate in texel da 13.2 gigatexel al secondo
  • 74.8 miliardi di operazioni shader al secondo (100 miliardi in cooperazione col Cell Broadband Engine)
  • 56 miliardi di operazioni in prodotto scalare
  • 256MB GDDR3 VRAM @700 MHz con larghezza di banda 22.4GB/s
  • Precisione HDR a 128 bit, per elaborare effetti luminosi dinamici nettamente superiori
  • 8 Render Output Unit
  • Performance complessiva dichiarata in virgola mobile: 400.86 GigaFLOPS

Risoluzioni:

  • Risoluzione Standard 480i/480p (NTSC) – 576i/576p (PAL/SÉCAM)
  • Alta Risoluzione 720p – 1080i – 1080p

Sonoro:

  • Dolby Digital 5.1, Dolby TrueHD, DTS-HD, LPCM, ecc. (generati dal Cell)

Archiviazione

  • Hard Disk 2.5 pollici SATA da 20 a 500 GB di capienza (di serie)

Comunicazione

  • Ethernet (10BASE-T, 100BASE-TX, 1000BASE-T) (Ix1/Ox2)
  • Wi-Fi IEEE 802.11 b/g
  • Bluetooth 2.0 (EDR)
  • 2 o 4 porte frontali USB 2.0
  • Lettore schede (solo nella versione da 60 GB)
  • Memory Stick PRO
  • Secure Digital
  • CompactFlash I/II

Controller SIXAXIS o DualShock 3

  • Levette analogiche e tasti PlayStation
  • Sensori di movimento triassiali con elaborazione integrata nel controller (senza utilizzo della CPU e del sistema.)
  • Ricarica e uso attraverso USB
  • Possibilità di connettere senza fili fino a 7 gamepad bluetooth
  • Force Feedback (assente nelle prime versioni del sixaxis)

Uscite Audio/Video

  • HDMI: uscita HDMI revisione 1.4 x 1 (nei modelli da 20 a 160 GB fat e 120, 250 GB slim è emulata in HDMI 1.4 dal firmware 3.30 che offre funzioni 3D poiché i modelli precedenti non sono dotati del chip 1.4)
  • Risoluzione: 576i, 720p, 1080i, 1080p e permette l’upscaling per le basse risoluzioni
  • Analogico: AV MULTI OUT
  • Audio digitale: DIGITAL OUT (OTTICO)

Unità Disco

  • Riproduttore BD-ROM con controllo geografico per dischi PlayStation 3
  • Riproduttore BD-Video Region Free ** Velocità massima lettore
  • Blu-ray Disc 2x (9 MB/s)
  • DVD 8x (11 MB/s)
  • CD 24x (3,6 MB/s)

Dischi supportati

  • CD: PlayStation CD-ROM, PlayStation 2 CD-ROM, CD-DA, CD-DA (ROM), CD-R, CD-RW, SACD, SACD Hybrid (CD layer), SACD HD, DualDisc, DualDisc (audio side), DualDisc (DVD side)
  • DVD: PlayStation 2 DVD-ROM, PlayStation 3 DVD-ROM, DVD-Video, DVD-ROM, DVD-R, DVD-RW, DVD+R, DVD+RW
  • Blu-ray Disc: PlayStation 3 BD-ROM, BD-Video, BD-ROM, BD-R, BD-RE

Ci sono 2 commenti

Simo-Italia

Mitica Fat che costò un occhio della testa! Che bello quel tardo pomeriggio invernale quando contento come un bimbo il giorno di natale, tornai a casa con quel pesante scatolone sotto braccio. E non fu affatto facile su e giu per i mezzi pubblici, sempre attento ad occhi “malandrini”.
E poi il montaggio, dopo l’acquisto penso sia il momento più esaltante, di pari passo con la prima accensione.
Sarebbe bello qualche documentario video sulla storia di “vecchie glorie”.

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