The Wonderful 101 remastered: il kickstarter è un fake?

Sulla campagna di crowdfunding di questo remake Platinum Games ci sta forse prendendo in giro? Che sia una strategia di marketing?

Editoriale di Francesco Pagano

Può un gioco del 2013, con risultati di vendite buoni ma non eccelsi, uscito su una console che ha penetrato poco il mercato, avere un successo incredibile in una campagna Kickstarter? The Wonderful 101 può, a quanto pare. Il titolo di Platinum Games avrà un remake su Nintendo Switch, PC e PlayStation 4 proprio grazie ad un crowdfunding che ha ottenuto donazioni per oltre un milione di Euro da parte di più di ventimila sostenitori in poco più di un giorno

Per capire la portata del successo di questa raccolta fondi basta pensare che quando venne pubblicato la prima volta in esclusiva per Nintendo WiiU – era il 2013 – vendette solamente 360.000 copie in tutto il mondo. Come è possibile che nel 2020 raggiunga in due giorni scarsi quella cifra e quel numero di sostenitori. Qualcuno inizia a ipotizzare che sia un Kickstarter farlocco, che sia tutta una campagna di marketing sotto mentite spoglie. Davvero è così?

the Wonderful 101 cutscene
Dopo sette anni ritorna un altro titolo WiiU. Uno di quelli che merita.

A The Wonderful 101 serviva una remastered?

A voler affrontare l’annoso problema del riempimento delle lineup con le remastered ci vorrebbe un capitolo intero di un libro. A voler sintetizzare questa complessa tematica si potrebbe dire che ci sono alcuni giochi che meritano di essere riproposti per tempistiche, valore e/o situazioni contingenti. The Wonderful 101 è uno di questi. Su Nintendo WiiU il gioco ha avuto poca fortuna a causa del flop clamoroso della console che per demeriti propri. Le recensioni parlano da sole.

 The Wonderful 101 è un gioco che merita di essere rimasterizzato

Come nel caso di altri videogiochi traslati dallo sfortunato hardware predecessore di Nintendo Switch, anche The Wonderful 101 merita quindi di “ritornare” a disposizione dei giocatori affinché essi comprendano come Platinum Games sia capace di sperimentare soluzioni di game design davvero alternative e sui generis: dinamico e frenetico come un Bayonetta, ma con delle fasi quasi da puzzle o strategico che ricordano Pikmin. Quello che non funzionò all’epoca per i gruppo nutrito di eroi mascherati furono i comandi touch, scomodi e poco responsivi: una vera piaga/sfida per ogni giocatore. Tornare di nuovo sul mercato potrebbe essere l’occasione quindi per correggere errori del passato e dare smalto al titolo.

The Wonderful… Business Model

Dopo questo doveroso preambolo è giusto aggiungere che quelli di Platimun Games sono stati dei gran bei furbetti nella loro strategia di marketing. Perché in effetti questo Kickstarter non può essere del tutto reale. Il primo campanello d’allarme che si tratti di qualcosa di studiato a tavolino è la data di consegna dei premi per i sostenitori. Come la pagina del Kickstarter suggerisce, The Wonderful 101 Remastered verrà pubblicato ad aprile 2020 e la fine della raccolta fondi è fissata a inizio marzo. Non è pensabile che in due mesi scarsi Platinum Games possa creare il porting, con le aggiunte promesse nel crowdfunding, lo testi per le varie nuove console e metta in produzione le copie fisiche del gioco. I tempi sono troppo ristretti se si considera che il team è impegnato anche nel porting di Bayonetta & Vanquish (18 febbraio 2020) e sullo sviluppo di un certo Bayonetta 3. Tutto questo lavoro unito alla promessa di svelare nel breve periodo altri tre progetti del programmasono troppo perfino per una compagnia affermata come Platinum.

Quindi tutto questa movimentazione e chiamata alle armi dei propri fan pare proprio evidente sia studiata a tavolino. Sicuramente sarà un anno importante per questa software house e certamente questa remastered non è che l’antipasto che ha aperto quella serie di annunci che la stessa azienda ha ribattezzato Platinum Four. Annunci che inevitabilmente comprenderanno il già citato terzo capitolo della saga della strega di Umbra.

The Wonderful 101 gameplay
Un po’ Pikmin e tanto Bayonetta: questo è The Wonderful 101

Saggiare il mercato con un Kickstarter

Eppure non ci si può ridurre a pensare che il Kickstarter sia solo un modo per far parlare del progetto, perché i premi sono reali e sono divisi in maniera metodica e con soglie di premi e gadget di contorno. Perché preoccuparsi di tutti questi dettagli se è già tutto stabilito? La mia opinione è che il con il crowdfunding di The Wonderful 101 Platinum Games stia cercando anche di saggiare il pubblico per capire l’appeal che il gioco ha dopo tutti questi anni e valutare come commercializzare il videogioco.

La scelta del digital come unico metodo poteva sembrare la più ovvia visti i numeri passati e il contorno di progetti da portare avanti. Poca spesa, massima resa come si dice in questi casi.Tuttavia la scelta di puntare su così tante versioni e soprattutto sul supporto fisico suggerisce che non sia un progetto a sé stante, ma qualcosa di propedeutico per operazioni future, tra le quali non sarebbe assurdo vedere un secondo capitolo.

Platinum Games ha in cantiere di rivelare quattro sue stelle: The Wonderful 101 è una di queste.

Il fatto che poi esca per più console – Switch, PlayStation 4 e Steam – pare una prova di forza di Platinum Games che non vuole sentirsi per forza di cose assoggettata ai finanziamenti di un publisher unico (Nintendo in primis) ma libera di gestire le proprie IP e proporle ad un pubblico molto più vasto. Perché molti hanno sentito parlare di The Wonderful 101 e tanti forse desiderano provarlo.

Questa campagna Kickstarter non può essere quindi solo uno specchietto di marketing ma c’è dell’altro dietro. C’è una proiezione verso il futuro, c’è una ricerca di mercato per capire quanto una limited possa fare gola. C’è il tentativo di trovare vie alternative per proporre un prodotto che non ha forse avuto il riscontro di pubblico che meritava. C’è tutto questo perché il mercato è complesso, fluido e in continua evoluzione e necessita di cercare sempre strategie per attirare gli utenti. Del resto questa è pubblicità, questo è il marketing.

Ci sono 2 commenti

Gogax

Spero Nintendo pubblichi Amiibo a tema per questo gioco. I personaggi mi piacciono un sacco.

    Francesco Pagano

    Avendo annunciato un secondo Season Pass per Smash Bros, non sarebbe assurdo pensare che possa esserci anche un dei Wonderful 101 tra i lottatori. E lì ci starebbe anche un Amiibo, anche se lo reputo poco probabile. Oramai, purtroppo, queste statuette sono in fase calante e non credo che ne produrranno troppi altri.

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