NBA 2K19, MyTeam: i consigli utili per puntare alla vittoria

Rubrica di Salvatore Cardone

Il nostro viaggio all’interno di una delle serie sportive più apprezzate di sempre è arrivato al termine. Dopo avervi illustrato quali sono i giocatori su cui puntare per metter su una formazione di tutto rispetto, vogliamo chiudere in bellezza la nostra rubrica dedica ad NBA 2K19, con una serie di consigli utili per puntare alla vittoria, sia nelle tante modalità offline, sia online. Siete pronti a prendere appunti? L’anello non si vince da solo!
Scegliere con cura il proprio stile di gioco La prima cosa da fare, una volta creata la vostra squadra, è comprendere qual è il tipo di gioco che fa per voi. In MyTeam, infatti, ogni squadra può essere costruita basandosi su diversi archetipi tattici, stili diversi di approcciarsi alle partite che sfruttano in modo sempre differente le caratteristiche dei vari atleti in circolazione. Gli stili di gioco disponibili sono tanti e tutti molto differenti tra loro: Difesa, Sette Secondi, Perimetro-Centrico, Post-Centrico, Massimo Agonismo ed Equilibrato. Ogni allenatore sarà specializzato in uno dei seguenti stili, con un impatto maggiore o minore sulle qualità del roster in base al colore della propria carta (bronzo, argento, oro ecc.). Ovviamente, ogni giocatore ha una serie di parametri di idoneità ai sopracitati stili di gioco, e selezionare quelli più idonei allo stile da voi scelto ne farà accrescere enormemente il rendimento. Il nostro consiglio, dunque, è quello di sperimentare il più possibile, per poi iniziare a fondare una squadra  seguendo la voce del vostro cuore.
Imperativo: mai spacchettare! Altro doveroso consiglio che ci sentiamo di darvi: cercare di evitare il più possibile di comprare i vari pacchetti di carte disponibili. Così come per altre realtà, la natura fin troppo casuale dei suddetti pacchetti può risultare fin troppo dispendiosa; vi consigliamo quindi di evitare di rischiare di sprecare le vostre monete virtuali affidando le vostre fortune alla dea bendata. Riuscire a portare a casa in questo modo giocatori di qualità elevata (dallo smeraldo in su, per essere più precisi) può risultare veramente arduo: la cosa migliore da fare è conservare le monete racimolate con le varie attività disponibili per poi acquistare direttamente il giocatore da voi scelto all’asta. Sappiamo benissimo che la tentazione è forte, ma fidatevi, lo facciamo per il vostro bene.
L’importanza del Dominio Una delle modalità più importanti a cui dedicarsi, specialmente ad inizio avventura, è senza dubbio alcuno Dominio. Nel Dominio affronterete tutte le trenta squadre NBA, partendo ovviamente da quelle più deboli, fino a sfidare Warriors o Celtics di turno. Battendo le varie franchigie, e rispettando gli obiettivi che verranno prefissati al momento della selezione dell’avversario,  sblocchiamo nuovi pacchetti, pacchetti contenenti loghi, divise e, soprattutto, giocatori. Così facendo è possibile centrare un doppio obiettivo: mettere da parte un bel gruzzoletto e, soprattutto, ottenere nuove carte per aumentare il livello qualitativo della vostra compagine ed il grado di collezionista del vostro account.
Obiettivi dinamici e Sfide Settimanali Altro importante tassello per iniziare al meglio la vostra avventura è preoccuparsi di portare al termine gli Obiettivi che il gioco vi offre e, soprattutto, le Sfide Settimanali. Così come per quanto concerne il Dominio, infatti, centrare questi traguardi può facilitarvi tantissimo la possibilità di mettere da parte una discreta fortuna, specie se si considerano le Sfide Settimanali. Completandole, infatti, accumuliamo anche gli importanti gettoni, introdotti da quest’anno, che ci consentono di acquistare pacchetti speciali senza consumare i vostri preziosi MT o giocatori storici, disponibili in grande quantità, ruolo e “colore”. Ovviamente, più alto sarà il valore della carta e più gettoni richiederà. Per portare a termine alcune sfide, però, occorre un roster di un certo spessore e, dunque, il nostro consiglio è quello di dedicarsi comunque prima al Dominio.
Sapersi muovere sul mercato Per avere la meglio, sarà fondamentale anche imparare a padroneggiare il mercato e le sue aste. Alcuni consumabili, ad esempio, sarà meglio venderli piuttosto che tenerli, dando vita così ad un lavoro di “recupero crediti” piuttosto remunerativo. In particolare, ci riferiamo alle carte “Contratto”, vendibili ad una cifra vicino ai 600-700 crediti e che assicurano “soltanto” tre, quattro o cinque partite in più qualora decideste di usarle. Facendosi due conti, vi accorgerete che vale più la pena “pagare” per poter utilizzare uno degli atleti della vostra squadra, piuttosto che utilizzare i contratti. Anche le carte infortunio e le scarpe – che donano una sorta di “boost momentaneo” una volta applicate – hanno un modesto impiego e venderle può risultare una scelta più che azzeccata.
La dedizione è tutto Al di là di ogni consiglio, la cosa migliore da fare per trionfare in quel di NBA 2K19 è giocare tanto e rendersi conto sin da subito di essere di fronte ad una montagna difficile da scalare. Il titolo Visual Concepts, è davvero complesso da padroneggiare, e soltanto dopo una grande quantità di ore passate in compagnia dei James, Paul e Wall di turno riuscirete ad elevare il vostro gioco. Non sarà facile trionfare, ma quando accadrà sarà una bella soddisfazione. Fidatevi di noi.

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