Embracer Group compra tutto: nove acquisizioni e i diritti sulla Terra di Mezzo

In attesa della gamescom trapela un dato: 220 giochi in sviluppo

Notizia di Jury Livorati

Il nome di Embracer Group era salito agli onori della cronaca tempo fa, con l’acquisizione di alcuni degli studi che prima erano sotto l’ala di Square Enix. Con quella operazione, il gruppo era entrato in possesso di IP non di poco conto come Tomb Raider e Deus Ex. Oggi arriva la notizia di un’altra ondata di acquisizioni che coinvolgono ben nove compagnie legate in qualche modo al mondo dei videogiochi, e nello specifico Tripwire (Maneater, Killing Floor), Tuxedo Labs, Limited Run Games, BitWave, Singtrix, Giotek, Tatsujin e Middle Earth Enterprises. Quest’ultima acquisizione, in particolare, significa che Embracer Group è entrata in possesso dei diritti per Il Signore degli Anelli e Lo Hobbit, con la possibilità che ciò si traduca in nuove opere videoludiche ambientate nell’universo di Tolkien. Per quanto riguarda la nona annessione, al momento il nome rimane segreto.

Nel corso dello stesso report che ha presentato questa ennesima espansione è stato rivelato che la famiglia Embracer Group ha ben duecentoventi giochi in fase di sviluppo. Di questi, venticinque sono tripla A e tutti sono previsti entro l’anno fiscale 2025/2026. Già nella prossima e ormai imminente gamescom 2022 possiamo dunque aspettarci molti annunci, mentre a giorni sarà il turno di Saints Row, il principale progetto del gruppo per il periodo estivo. L’impressione, comunque, è che il terzo grande concorrente del mercato sia ormai indirizzato verso una crescita potenzialmente devastante. La speranza è che a trarne vantaggio siano come sempre i videogiocatori.

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