Nonostante la corsa alle vacanze natalizie e giochi del calibro di Pokemon Spada e Scudo e Call of Duty: Modern Warfare, le vendite di GameStop sono diminuite del 27,5% rispetto allo stesso periodo del 2018.

Il colosso dei videogiochi ha guadagnato 1,83 miliardi di dollari durante le festività natalizie del 2019, una cifra ben lontana dai 2,77 miliardi realizzati nel 2018. Per questo motivo, sono state ridimensionate le previsioni circa le perdite per il 2020. Dal 5/10% al 19/21%. GameStop ha dichiarato che il netto calo è dovuto al fatto che meno persone acquistano console e giochi.

Anche il CEO della compagnia, George Sherman, ha commentato il risultato negativo: Le vendite sono un indicatore chiave della salute del settore dei videogiochi”. “Mentre prevediamo che le sfide che abbiamo affrontato nel quarto trimestre continueranno nell’anno fiscale 2020, riteniamo di disporre dei giusti piani d’azione a lungo termine per ottimizzare la redditività e aumentare le entrate in anticipo rispetto alle nuove console previste per le vacanze 2020.” Continua dicendo: “Non vediamo l’ora di realizzare progressi e migliorare la nostra strategia nel corso dell’anno”

Con le vendite in calo e diversi cambi dirigenziali, GameStop ha avuto alcuni anni difficili. Ad agosto, GameStop ha annunciato una riorganizzazione dei negozi che include una maggiore attenzione agli eSport e al retrogaming. Questa riorganizzazione ha portato a decine di licenziamenti all’interno dell’azienda e 180-200 negozi sono stati chiusi lo scorso anno. Con il passaggio del settore ai giochi digitali, il CEO di GameStop resta fiducioso per il futuro dell’azienda.