Gli sviluppatori di Hades e Returnal “amoreggiano” reciprocamente a distanza

Il creative director di Supergiant Games adora il gioco di Housemarque

Notizia di Jury Livorati

Uscito da pochissimi giorni su console dopo un meraviglioso esordio su PC lo scorso anno, Hades si sta confermando un titolo capace di conquistare l’utenza in modo trasversale. Un destino simile a quello di un altro gioco che condivide parte delle meccaniche di gameplay, ossia quel Returnal che è però esclusivo per PlayStation 5 e che può contare su un pubblico più ristretto. Pur avendo un’impostazione di base diversa, infatti, sia il titolo di Supergiant Games che quello di Housemarque rientrano nella famiglia dei roguelike e hanno saputo far apprezzare un genere piuttosto di nicchia a una fascia ampia di giocatori.

Nei giorni scorsi, il creative director di Hades ha creato un ulteriore legame tra i due studi di sviluppo nel corso di un’intervista con il sito Coming Soon. A quanto pare, infatti, anche Greg Kasavin è tra i felici giocatori di Returnal, un gioco che è tra i suoi preferiti del 2021. “Non sono riuscito a completare una run, accidenti, ma ho giocato decine di ore a quel gioco. Sono piuttosto coinvolto. Housemarque è uno sviluppatore fortissimo. Seguo i loro giochi da anni.

Una piccola dichiarazione d’amore che non è passata inosservata ai diretti interessati. Il profilo Twitter di Housemarque non ha infatti tardato a inviare una risposta a distanza assicurando di amare Hades e invitando tutti ad andarlo ad acquistare sul PlayStation Store. Al di là del curioso siparietto, resta il fatto che due giochi lontani dagli standard commerciali più mainstream si stiano imponendo all’attenzione del pubblico e stiano mostrando quanto potenziale esista anche nelle produzioni indipendenti.

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