Hideo Kojima mette i puntini sulle i per la Death Stranding Director’s Cut

La definizione della nuova versione sarebbe fuorviante

Notizia di Jury Livorati

Uno degli annunci più interessanti di uno State of Play che non ha dato a tutti le soddisfazioni che ci si aspettava è stata la data di uscita di Death Stranding Director’s Cut. Come abbiamo riassunto in una notizia dedicata, il viaggio di Sam Porter è pronto a tornare a settembre su PlayStation 5 in una versione migliorata ed estesa, arricchita da nuovi equipaggiamenti, armi e meccaniche e addirittura da aggiunte a livello di missioni e trama. Proprio per questo motivo, Hideo Kojima si è sentito in dovere di intervenire per precisare che la definizione di “Director’s Cut” potrebbe risultare fuorviante.

Una Director’s Cut in un film è un montaggio aggiuntivo a una versione accorciata del film che era stata rilasciata con riluttanza perché il regista non aveva potuto metterci mano, o perché la durata doveva essere ridotta“, ha scritto Kojima. “Nel gioco non abbiamo incluso qualcosa che era stato prima tagliato, ma qualcosa che abbiamo prodotto successivamente. Ecco perché nella mia opinione non è giusto chiamarla Director’s Cut.” Si tratta ovviamente di una precisazione sensata, anche se il problema sarà sorto a poche delle persone interessate al gioco. In ogni caso, il tutto testimonia come la scelta del titolo non sia dipesa da Hideo Kojima e sia stata in qualche modo imposta dall’alto. Un po’ come il trailer di annuncio, anche questo non gradito completamente da Kojima.

Vi ricordiamo che Death Stranding Director’s Cut uscirà il 24 settembre per PlayStation 5.

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